8 organizzazioni attive nel settore della promozione dei diritti umani provenienti da Italia, Romania, Portogallo, Spagna, Lettonia, Ungheria, Polonia e Grecia, a confronto, nella visita prelimanre preludio della fase conclusiva che si svolgerà dal 13 al 16 marzo 2016. Oggi i gruppi, accompagnati da Angela Fogliani, leader del progetto in vista dal sindaco di Brolo. Seguiranno le visite alla Comunità Alloggio San Pio , alla Fattoria Sociale Primavera, al centro di prima accoglienza per minori immigrati di Geraci Siculo, al centro la Rosa Blu di Brolo e all’AGEDO di Palermo.
“Look them from a different perspective” è un progetto dAssociazione Sikanie di Sinagra e finanziato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del programma ERASMUS+ che tratta i temi della discriminazione, dei pregiudizi e dell’intolleranza a sostegno degli obiettivi di organizzazioni e di operatori giovanili che lavorano in aree in cui i fenomeni di intolleranza e discriminazione sono in aumento o semplicemente con i giovani vittime di questi fenomeni per migliorare le loro competenze in un quadro generale per la promozione dei fondamentali valori europei del rispetto per i diritti umani, la democrazia, la pace, l’inclusione e la coesione sociale.
Il progetto è strutturato in diverse attività che si svolgeranno in Italia e in ciascuno dei paesi partner. Una visita preliminare di studio si svolgerà già da sabato prossimo giorno 2 al 9 maggio e un corso di formazione dal 10 al 17 ottobre aSinagra e Brolo, un breve corso di formazione in ciascuno dei paesi partner a gennaio 2016 e un seminario di follow-up in Italia dal 13 al 15 marzo 2016.
Durante la visita preliminare i rappresentanti delle Associazioni Europee ospiti di Sikanie, potranno visitare, tra gli altri, la Comunità Alloggio San Pio , la Fattoria Sociale Primavera e il centro di prima accoglienza per minori immigrati di Geraci Siculo, Il centro la Rosa Blu di Brolo e l’AGEDO di Palermo.
I partner del progetto sono 8 organizzazioni attive nel settore della promozione dei diritti umani provenienti da Italia, Romania, Portogallo, Spagna, Lettonia, Ungheria, Polonia e Grecia che lavorano con o per giovani che vivono in situazioni di discriminazione, pregiudizio e intolleranza.
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