Sinagra – “I soldi delle Fiere…?”

Con un’interrogazione, indirizzata al sindaco e al presidente del consiglio comunale, il vicepresidente della civica assemblea, Daniela Spanò, chiede lumi su quanto incassato e sull’utilizzo di tali somme ricavate con la “vendita dei biglietti relativi alle varie manifestazioni realizzate”. Ma in questi giorni l’attività ispettiva della Spanò ha allargato il suo spettro d’osservazione. Ci sono infatti al protocollo dell’ente altre due note relative all’acquisizione di maggior conoscenza sulla vendita e sui ricavi degli spazi pubblicitari sul sito internet del comune sinagrese e su come sono stati utilizzati i fondi accumulati con la rinuncia dell’indennita del sindaco.

Ecco i contenuti della prima interrogazione consiliare che il vicepresidente del consiglio comunale di Singara ha presentato ieri al, protocollo dell’ente.

La Spanò, scrive che già nell’agosto passato aveva “con formale richiesta protocollata” richiesto ai responsabili gestioni dell’ente in merito allo svolgimento delle manifestazioni che sono state realizzate da parte dell’attuale amministrazione

Al  tempo aveva chiesto copia di un elenco dove sono annoverate tutte le manifestazioni svolte; delle determine relative ai vari impegni spesa e alle liquidazioni adottate per ogni manifestazione, nonché quelle riguardanti i contributi concessi alle associazioni, o somme destinate agli operatori esterni economici, ed anche gli estremi identificativi di detti atti, richiedendo pure copia dei mandati di pagamento relative a tutte le somme spese per ogni singola manifestazione;

Una richiesta verteva anche sui blocchetti e il numero dei  biglietti venduti, “nonché la loro regolarizzazione SIAE,  per ogni singola  manifestazione svolta direttamente dal Comune,  – si legge negli atti – sia quelle svolte dalle associazioni che hanno avuto contributi direttamente dall’ Ente; o dagli operatori,  il prezzo di ogni singolo biglietto;  i piani finanziari delle manifestazioni così come proposte all’Ente  dalle associazioni richiedenti; il contributo concesso per ogni singola richiesta, se lo stesso contributo e da considerarsi in acconto o a saldo;  l’attestato di corretto svolgimento della manifestazione rilasciato dal Responsabile competente;  il capitolo di bilancio dove sono introitati i proventi  dei biglietti e le relative reversali d’incasso”.

Per la Spanò, ad agosto, era opportuno che si conoscesse anche la sorte delle richieste  presentate dal Comune alla  Regione Sicilia – Assessorato al turismo e allo Sport -.

Ma tale richiesta evidenzia il consigliere comunale non ha sortito alcune effetto e la stessa tant’è che””si era recata infruttuosamente più volte presso l’area di pertinenza (ll.pp) per visionare gli statuti delle associazioni locali e non, depositati dagli interessati presso l’Ente, si chiedeva il rilascio di copia di ogni singolo statuto e atto costitutivo”.

Di contro afferma anche “che con risposta formale protocollata al numero 11751 in data 21 Settembre 2015, il Dirigente dell’area economico-finanziaria provvedeva a trasmettere: copie dei versamenti di pagamento relativamente alle manifestazioni liquidate per il periodo 2012/2015 e copia degli ordinativi di pagamento relativi ai contributi regionali incassati nonché copie degli accertamenti dei contributi da incassare”, ma per lei questo non basta ”

Dato atto che della risposta datami e dagli allegati trasmessi “nessun riferimento viene fatto ai soldi incassati da parte del Comune provenienti dai biglietti venduti nelle varie manifestazioni realizzate,” per la Spanò la risposta alla sua richiesta “non poteva considerarsi evasa” e quindi ribadendo “il suo diritto di sapere” ora interroga il Sindaco per sapere – testualmente dalla nota prodotta in segreteria dalla Spanò –

“Se la Stessa è a conoscenza dell’ammontare dei soldi che sarebbero stati realizzati dalla vendita dei biglietti effettuati nelle varie manifestazioni realizzate in questo suo mandato, in quanto, alcune di esse venivano svolte direttamente dal Comune;

Se la Stessa rammenta le manifestazioni nelle quali sarebbero stati richiesti  contributi economici nei confronti dei cittadini, sia  quelle svolte dal Comune sia quelle svolte dalle Associazioni ottenenti già un contributo da parte dell’Ente; in quanto, corre l’obbligo precisare che negli stessi eventi presenziava anche l’Amministrazione;

Se la Stessa è a conoscenza di dove sarebbero poi confluiti le somme incassate ed il reale utilizzo delle stesse;

Qualora nemmeno la Stessa non sia o non riesca a venire a conoscenza di quanto chiesto nei precedenti punti, se ritiene giusto che i contributi economici richiesti ai cittadini non risulterebbero poi confluiti come di dovere nelle casse comunali, ne tantomeno si conosce il loro reale utilizzo”.

Per quest’interrogazione Daniela Spanò ha richiesto al Sindaco risposta scritta ed al Presidente del Consiglio  di tramutarla in punto di dibattito da inserire nella seduta del prossimo Consiglio Comunale.

Sempre ieri, la Spanò ha introitato al protocollo dell’ente altre due note relative  alla vendita e sui ricavi degli spazi pubblicitari sul sito internet del comune sinagrese e su come sono stati utilizzati i fondi accumulati con la rinuncia dell’indennita di carica del sindaco che la stessa aveva appena insediata  destinata “ad interventi in favore di soggetti in stato di disagio, nonché alla pulizia e manutenzione delle strade comunali”.