Non tarda a giungere la nota di risposta da parte del sindaco di Sinagra.
QUESTE LE DICHIARAZIONI CHE IL SINDACO MUSCA HA RILASCIATO ALLA STAMPA IN MERITO AL DOCUMENTO DI ACCUSE DEL GRUPPO DI OPPOSIZIONE CONSILIARE.
Il Sindaco di Sinagra Nino Musca, interpellato dalla stampa, resta basito di fronte alle esternazioni del gruppo di minoranza consiliare.
“La gestione dell’emergenza Covid-19 da parte dell’amministrazione comunale di Sinagra è sotto gli occhi di tutti e spesso, in questi giorni, è stata anche apprezzata e presa ad esempio da tante amministrazioni dei Comuni vicini.
Tenendo un basso profilo e con grande rispetto Istituzionale per i provvedimenti emanati dal governo centrale e dal governo regionale, abbiamo lavorato giorno e notte nel “dovere del silenzio” invocato dal Presidente della Regione per essere pronti ad ogni esigenza dei nostri concittadini, tenendoli sempre informati di ogni evoluzione importante.
Lo abbiamo fatto con tutte quelle forze sociali, civili e religiose che hanno risposto ai nostri appelli.
Tra questi, purtroppo, non posso annoverare le forze di opposizione consiliare che si sono distinte nel nostro comune esclusivamente per accuse false, insulti gratuiti e infamanti nei nostri confronti anche nei giorni più tristi della nostra Repubblica, quando si contavano 650 decessi al giorno.
La disattenta opposizione consiliare, evidentemente, non ha avuto il tempo nemmeno di leggere l’Albo pretorio del nostro Comune o scorrere la pagina Facebook Istituzionale dell’Ente dove giornalmente vengono pubblicati i provvedimenti emanati per cittadini, ditte e imprese, le iniziative intraprese e i puntuali bollettini sulla situazione sanitaria ed emergenziale.
Questo Sindaco, definito arrogante e incapace dalla solita “macchina del fango”, si fregia di dirigere, tra l’altro, una delle prime, se non la prima, amministrazione comunale in Sicilia che in ordine di tempo è riuscita, grazie all’incessante lavoro degli uffici che lo affiancano in questa emergenza, a far pervenire ai propri concittadini i buoni spesa alimentari e di beni di prima necessità erogati dalla Protezione Civile nazionale.
Inoltre, leggendo il documento dell’opposizione consiliare, stride platealmente l’autoincensarsi come “attenti alle esigenze dei cittadini” e poi essere contrari alla concreta possibilità di pagamento delle spettanze di tutti i cittadini sinagresi che ne avessero diritto. E’ ancora più grottesco che la stessa iniziativa venga bollata come discriminatoria, in maniera palesemente falsa, basterebbe ancora una volta leggere le carte!
Fare differenze tra i miei concittadini o le ditte del mio comune in base al colore politico è un’accusa grave e infamante che non appartiene al mio modo di essere, né a quello della mia amministrazione ma, probabilmente, apparteneva a un modo di intendere la Politica superato a Sinagra dalla Storia la sera del 12 Giugno 2017″.
Il Gruppo Consiliare “ValorizziAMO Sinagra” in pubblico manifesto aveva, senza se e senza ma, esternato il proprio dissenso. Evidenziamo che “L’emergenza Coronavirus […] anche per la nostra comunità è estremamente seria la preoccupazione per la salute e la situazione economica di tutti i cittadini. Una condizione senza precedenti che però non ha minimamente scalfito l’arroganza del sindaco Nino Musca, che ha continuato, anche in emergenza Coronavirus, a guidare una amministrazione di maggioranza esclusiva e autoreferenziale, che ha già profondamente minato il buon governo della cosa pubblica.”.
Per l’opposizione consiliare, questa amministrazione “ha dimostrato di non avere né le capacità, né le idee necessarie per affrontare una situazione così difficile e complicata. Nessuna azione a sostegno di cittadini, attività e imprese, nessuna informazione costante sulla situazione di quarantena, nessun confronto con le parti sociali presenti sul territorio. Insomma, nulla di nulla, anzi solo un copia&incolla dei provvedimenti governativi e regionali.”
Ecco alcune proposte formulate dai consiglieri di minoranza:
Fornitura periodica da parte dell’amministrazione comunale di mascherine, guanti e gel disinfettanti ai dipendenti comunali e in particolare ai vigili, alle forze dell’ordine e a tutte le attività commerciali e ai cittadini a più alto rischio, materiale già in possesso dell’amministrazione perché fornitogli dalla Regione e donatogli da privati.
Istituire un fondo comunale a sostegno di imprese produttive, esercizi commerciali, strutture ricettive e Partite Iva per l’erogazione di un contributo per sostenere l’affitto mensile o il pagamento della rata del mutuo, anche attraverso la contrazione di un mutuo.
Istituire un fondo a sostegno delle famiglie utilizzando i risparmi che l’ente ha avuto per il periodo di chiusura delle scuole con sospensione dei servizi di mensa e trasporto scolastico.
Promuovere e potenziare azioni a sostegno degli anziani e delle fasce più deboli utilizzando quotidianamente i ragazzi del servizio civile e coinvolgendo, finalmente, la Protezione Civile, fino ad oggi, lasciata alla porta, nonostante la necessità di essere vicini ai cittadini.
Per tutto l’anno 2020 esenzione totale del pagamento della Cosap (Canone per occupazione spazi ed aree pubbliche) e ampliamento degli spazi di suolo pubblico concesso alle attività sempre a titolo gratuito, delle fatture dell’acqua e della raccolta e smaltimento dei rifiuti, per le famiglie in difficoltà e per tutte le attività.
Estensione delle agevolazioni riconosciute, dall’amministrazione-Musca, solo per il centro storico, a tutto il territorio comunale, a favore delle imprese e dei proprietari di immobili.