Analisi del dopo consiglio comunale. Costituito gruppo di opposizione “Noi X Sinagra”: ”Prima falsa partenza per il Sindaco Musca” e si chiedono che fine farà Antonella Russo
“Falsa partenza per la maggioranza che sostiene l’amministrazione Musca”.
il comunicato stampa
A dichiararlo in una nota congiunta il gruppo consiliare Noi X Sinagra costituitosi formalmente giovedì in occasione della seduta d’insediamento del nuovo consiglio comunale.
Il gruppo di opposizione consiliare è composto da Lidia Gaudio, Valeria Orifici ed Emanuele Giglia che ricoprirà il ruolo di capogruppo.
I tre consiglieri di minoranza sono intervenuti in aula, nella prima adunanza del 23.06.2022, ribadendo che la loro sarà un’opposizione costruttiva, che lavorerà per la crescita di Sinagra.
Inoltre, è stata annunciata la costituzione dell’associazione Noi X Sinagra, per far continuare a vivere nella comunità di Sinagra il progetto politico sostenuto da tantissimi cittadini e che continuerà sia in consiglio comunale che nel paese, creando spazi di discussione, eventi pubblici ed elaborando proposte per la crescita di Sinagra.
Il comunicato di Noi X Sinagra prosegue descrivendo alcuni passaggi cruciali avvenuti durante il consiglio comunale: “E’ giusto che i cittadini vengano a conoscenza di alcuni fatti accaduti in consiglio comunale: i consiglieri eletti Guglielmo Lacava e Marzia Mancuso si sono dimessi per entrare in Giunta, di questa ne fanno parte anche Simone Bonfiglio e Concetta Ioppolo che mantiene il doppio incarico di assessore e consigliere.
Nel corso della prima seduta del civico consesso sono stati eletti, senza nessun coinvolgimento della minoranza, il nuovo Presidente del Consiglio che sarà Michele Orifici e il suo vice, Leo Agnello.
A sorpresa non era presente in aula, l’assessore uscente Antonella Russo, prima dei non eletti della lista di Nino Musca. Infatti, con una nota la stessa ha rinunciato alla surroga, per questo motivo la maggioranza di Nino Musca è rimasta con un esponente in meno in consiglio già nella prima seduta, 6 consiglieri presenti su 7 eletti, in quello che doveva essere un giorno di festa per i sostenitori di Musca.
I cittadini possono giudicare se la seconda amministrazione Musca è partita dalla pole position oppure se si sia trattato di una falsa partenza”.