Riceviamo e pubblichiamo quanto inviato al Sindaco, al Presidente del Consiglio, ai Consiglieri Comunali di Sinagra.
RIFLESSIONI SULL’ACQUA.
La CGIL. nel rispetto dei ruoli e compiti che ognuno ricopre, ma volendo contribuire a quel confronto civile e democratico voluto dalla ns. amata Costituzione, attraverso il quale si raggiunge ” la vera democrazia dei popoli “, in questa pagina, da’ voce, ad alcune considerazioni fatte dai propri associati e cittadini di Sinagra in merito alla questione “acqua”.
Si precisa, da subito, che non ci sono pregiudizi , bassa politica e false speculazioni, ma le considerazioni sono alla luce del sole come di nostra abitudine.
Cerchiamo di seguito di riassumere i pensieri, che in buona fede, alcuni cittadini ci hanno manifestato sul “ caso acqua “ ormai da moltissimo tempo dibattuto: Se le bollette/acqua ultime recapitate per l’anno 2011/ruolo, data scadenza fatture del 31/10/2012, erano e sono da pagare in quella misura, o c’erano come fatto per l’anno precedente degli abbattimenti di legge da calcolare, eventualmente dovuti agli utenti, per probabili periodi, se’ ci sono stati, di non potabilità; “perché non creiamo anche nel nostro comune , come ormai fanno in tanti comuni limitrofi un’ area in cui si possa installare un distributore di acqua potabile ?”
Ciò contribuirebbe a far superare, forse anche in bolletta , la problematica della non potabilita’ che in diversi periodi dell’anno potrebbe avere l’acqua fornita dall’acquedotto comunale alle famiglie, inoltre in un momento di tale crisi finanziaria permetterebbe alle stesse di abbattere notevolmente i costi per l’acquisto, sempre crescente, di acqua imbottigliata, nonché il ritorno ecologico, per il minor uso di bottiglie di plastica e relativo costo di smaltimento.
Sicuri della Vs. attenzione, distinti saluti.
Per la CGIL
Nino Pizzino, Enzo Caputo