Ritardo nel pagamento degli stipendi al Comune. La nota dell’ISA
Avere un corrispettivo per il lavoro prestato è giusto e sacrosanto così come è giusto percepirlo alle scadenze codificate.
Che ci siano dei ritardi è innegabile così come è innegabile che l’ attuale sindaco Nino Musca è sempre stato disponibile al dialogo, sull’argomento, con i dipendenti.
L’ultimo incontro, su richiesta della Rappresentanza sindacale aziendale, è di qualche giorno fa.
Nell’occasione sono state chiarite i motivi del ritardo non certo dipendenti da motivazioni di comodo dell’amministrazione. Discorso a parte merita l argomento contrattazione decentrata che si protrae dal 2014 e sul quale parlano chiaro i verbali dell’ultima seduta utile. Certo i disagi ci sono e sono duplici e riguardano sia i dipendenti che l’ indotto, parlo dell’economia del paese che, a cascata, ne beneficia.
Ma può una rappresentanza sindacale guardare tout court ad una singola categoria e magari perdere di vista il quadro occupazionale sociale specie giovanile?
Ovviamente no. Quindi si alle giuste rivendicazioni sindacali di categoria ma senza perdere di vista il binomio prestazione corrispettivo.
La RSA a Sinagra fa il suo lavoro e lo fa egregiamente. Ma, parafrasando per l’occasione, se le dottrine sono una bella cosa, siamo proprio sicuri che tutti i dottrinanti lo siano?
Come dire:- solo l’esatto bilanciamento prestazione corrispettivo legittima la rivendicazione sindacale.
Enzo Caputo
