Il comunicato quello del Segretario Provinciale del PD di Messina, Francesco Gallo non ha trovato eco negli ambiti politici del centrosinistra nebroideo e resta una voce fuori dal coro. Ed intanto sindoni raccoglie la solidarietà di Raffaele Lombardo.
Di certo Enzo Sindoni è un personaggio “politicamente ingombrante”, o lo si ama o lo si odia, dicono in tanti, ma certamente rimane uno dei pochi politici nebroidei di carattere, di spessore, che ha idee, cuore, che sa guardare avanti anche se spesso non conosce i “grigi”; per lui o “bianco o nero”, anzi o “rosso o nero” vista la sua fede milanista.
Dunquese quasi ovvia politicamente l’alzata di scudi di un segretario di partito, non tanto avversario politicamente, ma certamente poco attento a questo territorio ed alle sue vicende, diventano importanti le testimonianza che si raccolgono da chi invece opera sul territorio, lo conosce, sa delle sue valenze, degli uomini che lo mvivono e che lo amministrano, ed è attento alle sue evoluzioni.
Così l’onorevole Giusppe Laccoto, senza far mai riferimento al comunicato della segreteria provinciale del suo Partito commenta il Caso Sindoni
“Le recenti vicende che vedono interessato il Sindaco di Capo d’Orlando, per la delicatezza dell’attuale fase d’indagine giudiziaria, non possono implicare valutazioni politiche, trattandosi, oltretutto, di fatti pregressi e che non attengono alla guida dell’amministrazione comunale per la quale va riconosciuta a Enzo Sindoni un’efficace azione di rilancio dell’attività di governo locale con effetti positivi sulla comunità orlandina e anche nel comprensorio” – e continuando in maniera saggia conclude – “La Magistratura, cui va incondizionata fiducia saprà fare il suo corso e sono certo che nell’approfondimento delle ipotesi contestate Sindoni farà emergere l’estraneità e la correttezza del suo comportamento”.
Intressante anche la dichiarazione del Presidente della Regionae, Raffaele Lombardo : ” Mi spiace tanto, lo conosco personalmente e spero che possa provare la sua estraneità ai fatti che gli sono contestati”.
Ed intanto nella a città del Capo, che secondo Gallo deve ” cambiare paginare” il consigliere comunale del Partito Democratico, Mimmo Marici, prende le distanze da quanto espresso dal segretario provinciale del suo partito.