“Capo d’Orlando continua, purtroppo, a legare il proprio nome alle vicende giudiziarie del suo sindaco, piuttosto che a note positive di vita pubblica”, dice Gallo del PD; “Che il Pd si preoccupi di trovare un candidato sindaco all’altezza e che sia disponibile ad impegnare almeno un decimo del tempo che Enzo Sindoni mette a disposizione quotidianamente della sua comunità con risultati sotto gli occhi di tutti”, replica la maggioranza consiliare orlandina.
Francesco Gallo, segretario provinciale del Partito Democratico con un comunicato stampa entra nel vivo della questione Sindone, che stamani, a Capo d’Orlando ha lasciato tutti sgomenti e perplessi.
Gallo parla per il PD, ma nel centro orlandino, ho c’è eco politica alla sua nota, almeno per il momento.
“Senza venir meno al dovere di presumere l’innocenza di Sindoni – prosegue nella sua nota Gallo – non è, comunque, pensabile che il capo di un’amministrazione possa operare al servizio di una comunità quando è costantemente impegnato a dare spiegazioni agli inquirenti, che gli contestano gravi reati, ed a difendere la propria libertà personale”, e continua, “Da troppo tempo, inoltre, i problemi con la giustizia di questo primo cittadino creano motivi di imbarazzo al prefetto, al questore ed a tutti i vertici delle istituzioni, condannando la città all’isolamento”.”Crediamo che per Capo d’Orlando sia venuto il momento di voltare pagina dando vita ad un’amministrazione – conclude il politico palermitano – che sia al di sopra di ogni sospetto ed impegnata unicamente al perseguimento del bene comune”.
Secca la replica politica-amministartiva alla sua nota:
“Che il Pd si preoccupi di trovare un candidato sindaco all’altezza e che sia disponibile ad impegnare almeno un decimo del tempo che Enzo Sindoni mette a disposizione quotidianamente della sua comunità con risultati sotto gli occhi di tutti”.
