Si tratta dell’ex sindaco di Capo d’Orlando Enzo Sindoni e dell’ex dirigente comunale dell’area tecnica Claudio Timpanaro. La vicenda giudiziaria si era avviata nel 2011.
Sindoni era difeso dall’avvocato Carmelo Occhiuto mentre Timpanaro dall’avvocato Domenico Magistro.
Il PM Alice Parialò aveva formulato una richiesta di un anno di reclusione. Il collegio giudicante del tribunale di Patti presidente Scavuzzo a latere Vona e Gullino, accogliendo le tesi difensive li ha assolti.
La vicenda giudiziaria si riferiva a fatti accaduti a Capo D’Orlando dal 21 aprile 2011 al 30 giugno 2014 e riguardavano la regolamentazione di un’area verde ornamentale in via Consolare Antica, che, secondo alcune segnalazioni sarebbe stata occupata abusivamente.
L’accusa contestava i due soggetti imputati non avrebbero adottato i provvedimenti per accertare questa situazione di illegalità per quest’area che sarebbe stata trasformata in parcheggio privato. La difesa ha evidenziato come quest’area fosse stata occupata solo occasionalmente a parcheggio; non solo, ma su questa vicenda si fossero già pronunciati i giudici, emettendo una sentenza di assoluzione in un altro procedimento
