Spazio Tempo è un’organizzazione di volontariato che si propone di operare, per finalità esclusivamente solidaristiche, nei settori: dell’Agricoltura Sociale; della Promozione turistica del territorio attraverso la riscoperta dell’antica sentieristica e la valorizzazione dei prodotti e delle attività tradizionali; dei servizi domiciliari, di comunità e di informazione agli anziani anche mediante la teleassistenza.
si parte con l’agricoltura sociale
“Cominceremo prestissimo con un piccolo progetto alla nostra portata” scrivo gli organizzatori sui social, che aggiungono “Abbiamo già individuato ed acquisito la disponibilità di un terreno che ci consentirà di avviare la produzione agricola ed intraprendere il necessario periodo di sperimentazione. Siete tutti invitati a partecipare con il vostro lavoro, con le vostre idee e soprattutto con il vostro amore per gli altri”.
Chi fosse interessato utilizzi pure la mail ed il numero telefonico indicato nelle informazioni della pagina social
cellulare 389 274 8730 – mail: spaziotemposicilia@gmail.com
I punti del progetto
l’agricoltura sociale è uno dei percorsi che SPAZIO TEMPO ODV intende seguire. Diversi sono gli obbiettivi dell’agricoltura sociale:
inserimento socio-lavorativo di individui con disabilità e svantaggiati in età lavorativa, inseriti in progetti di riabilitazione e sostegno sociale;
prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali, con l’uso di risorse materiali e immateriali dell’agricoltura per promuovere, accompagnare e realizzare azioni volte allo sviluppo di abilità e di capacità, di inclusione sociale e lavorativa, di ricreazione e di
servizi utili per la vita quotidiana;
prestazioni e servizi che affiancano e supportano le terapie mediche, psicologiche e riabilitative, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive dei soggetti interessati, anche attraverso l’ausilio di animali allevati e la coltivazione delle piante;
progetti volti all’educazione alimentare e ambientale, alla salvaguardia della biodiversità, nonché alla diffusione della conoscenza del territorio attraverso l’organizzazione di fattorie sociali e didattiche riconosciute a livello regionale, quali iniziative di accoglienza e soggiorno di bambini in età prescolare e di persone in difficoltà sociale, fisica e psichica.