SPORT VIOLENTO 2 – CALABRO’ CHIEDE A RICEVUTO DI  “INDAGARE” SULLA POLIZA DURANTE IL DERBY
Cronaca Regionale

SPORT VIOLENTO 2 – CALABRO’ CHIEDE A RICEVUTO DI “INDAGARE” SULLA POLIZA DURANTE IL DERBY

Durante la seduta del Consiglio provinciale messinese di venerdì, il basket entra in campo.

Quello che considera un canestro da tre punti l’ha messo a segno il consigliere Pinuccio Calabrò.

Non ha usato mezzi termini nel definire e disegnare il comportamento “messo in campo” dalla Polizia, delegata al servizio d’ordine del palazzetto orlandino, ed ha invitato il presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, a interloquiare con il Prefetto della città per avere spiegazioni sul modo di agire della polizia.

Nel suo dire, l’accesso dei tifosi barcellonesi (ospitati in un settore delimitato delle tribune, dietro la panchina della loro squadra, protagonisti, al pari degli “organizzati” bianco-celesti di un tifo sostenuto, maschio e gestito nei limiti della correttezza di una curva … gioco regolare) giunti a Capo d’Orlando per assistere alla partita di Basket di Lega due tra Upea e Sigma, è stato rigorosamente filmato e documentato, con le riprese anche dei documenti di riconoscimento.

“Un’attività di identificazione personale di massa ingiustificata da un punto di vista tecnico-giuridico”

Così è stato definito tale comportamento aggravato, per Calabrò, dal fatto che tale modo di agire non è stato esteso nei riguardi dei tifosi orlandini nè dell’altro pubblico che era andato ad assistere a quella che è stata una grintosa festa dello sport.

Isgrò parla di discriminazione nei confronti dei tifosi barcellonesi e se la prende anche con esponenti politici barcellonesi, che hanno visto quanto accadeva, senza protestare.

Ovviamente punti di vista.. quanto fatto dalla Polizia è stato”normale” e rientra in ordinaria azione di ordine pubblico.

Accade.

L’anormalità è questa… che per andare a godersi lo sport oggi spesso siamo costretti ad entrare in fortini e stare in trincee.

Su questo anche la politica dovrebbe interrogarsi.

Per avere più dettagli sulla notizia detta nel titolo, relativa alle minacce ricevute dall’emittente orlandina, guardare articolo precedente.

 

 

 

Il comunicato della Provincia messinese relativo alla dichiarazione di Calabrò

PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA UNITA’ OPERATIVA “RELAZIONI ESTERNE”

Comunicazione del consigliere provinciale Pinuccio Calabrò del 30/04/2013

CAPO D’ORLANDO: COMUNICAZIONE DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE PINUCCIO CALABRO’ SULL’ATTIVITA’ DI CONTROLLO SVOLTA DALLE FORZE DELL’ORDINE IN OCCASIONE DELL’INCONTRO DI BASKET UPEA-SIGMA

“Nel corso della seduta del Consiglio provinciale svoltasi ieri, il consigliere provinciale Pinuccio Calabrò ha invitato il presidente della Provincia a richiedere al prefetto di Messina spiegazioni in ordine all’attività di polizia posta in essere dagli agenti del commissariato di polizia di Capo d’Orlando nel corso dell’entrata dei tifosi barcellonesi nel palazzetto per assistere alla partita di Basket di Lega due tra Upea e Sigma.

I tifosi barcellonesi, mogli, figli e nonni, intere famiglie al seguito della squadra del presidente Bonina, sono stati singolarmente video ripresi mentre esibivano un documento di riconoscimento.

A dire del consigliere provinciale si è trattato di un’attività di identificazione personale di massa ingiustificata da un punto di vista tecnico-giuridico, se poi si considera che detto trattamento non è stato esteso e compiuto nei confronti dei tifosi locali. La conseguenza è che i cittadini barcellonesi hanno subito una palese discriminazione, ammissibile in uno stato di polizia e non certo nella nostra democratica Italia.

Il consigliere provinciale ha concluso esprimendo meraviglia mista a preoccupazione perché il comportamento diseguale è avvenuto alla presenza di esponenti politici barcellonesi che sono rimasti del tutto passivi”.

Il consigliere provinciale Pinuccio Calabrò

 

30 Aprile 2013

Autore:

admin


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