SPUNTINI PROTEICI PER ATLETI – Quali sono i migliori?

Alimentazione e sport

Lo spuntino è un pasto importantissimo, che permette di spezzare la fame e di recuperare le energie dopo un allenamento. Quelli ricchi di proteine sono particolarmente consigliati alla fine di un workout. Permettono, infatti, di ottimizzare il recupero muscolare grazie agli amminoacidi, ossia i “mattoncini” che costituiscono i protidi, a loro volta fondamentali per la massa muscolare.

Quali sono i migliori? Scopriamone alcuni nelle prossime righe di questo articolo (spoiler: uno prevede di passare un po’ di tempo in cucina).

Burro di arachidi

Il burro di arachidi spalmato sul pane è un ottimo spuntino post allenamento. L’appena citata crema è sempre più apprezzata – ne parla Lovemysenses in un articolo recente – e ricca di benefici importanti.

Estremamente calorico indi fantastica per recuperare le energie, il burro di arachidi è fonte di proteine di alta qualità ed è caratterizzato dalla presenza di triptofano, amminoacido che migliora la qualità del sonno, con tutti i vantaggi del caso per il benessere in generale (anche e soprattutto quando ci si allena spesso).

Barretta energetica home made

Le barrette energetiche sono una tipologia di spuntino per atleti molto popolare. La loro fortuna è dovuta innanzitutto alla comodità. Quando le si chiama in causa, è purtroppo necessario citare anche un contro, ossia il loro essere, in molti casi, ricche di zucchero.

Per fortuna, si possono preparare in casa.

Le ricette possibili sono molto semplici e, di seguito, ne presentiamo una (i dosaggi sono validi per 4 barrette).

• Un etto di miele;
• 40 grammi di fiocchi d’avena;
• 10 – 20 grammi di riso soffiato;
• 1 pugno di semi di zucca;
• 5 grammi circa di frutta secca.

Si parte versando i fiocchi d’avena in una ciotola e aggiungendo, successivamente, gli ingredienti secchi uno dopo l’altro, avendo cura di incorporarne uno per volta.

Una volta completato questo step, si prende il miele e si comincia a scaldarlo a fiamma bassa, proseguendo fino a quando non ci si accorge che è diventato liquido.

A questo punto, lo si versa sui cereali, avendo cura che gli ingredienti si amalgamino per bene tra loro.

Si continua foderando una teglia con della carta da forno e vi si versa su il composto, aiutandosi con un cucchiaio per appiattirlo.

Si cuoce tutto in forno per circa 15 minuti a 180°C. Dopo aver sfornato, si lascia raffreddare tutto per un po’ e si ripone in frigorifero per 12 ore.

Trascorso questo lasso di tempo, si tira fuori la teglia dal frigo e, con l’aiuto di un coltello, si tagliano le barrette.

Yogurt greco

Oltre a essere una straordinaria fonte di proteine nobili, lo yogurt greco, da scegliere sempre senza zuccheri aggiunti, ha l’oggettivo vantaggio di essere ricco di calcio e fosforo. Il primo minerale è prezioso per la salute delle ossa, in special modo per le donne dopo i 40 anni, il secondo, invece, è fondamentale per il buon accrescimento del seno in gravidanza.

Se si soffre di colesterolo alto, evenienza che può riguardare anche chi ha un fisico allenato e nessun problema di peso, il consiglio è quello di orientarsi verso lo yogurt greco magro.

Bresaola

La bresaola è un’altra alleata preziosa degli atleti che, dopo l’allenamento, vogliono recuperare con uno spuntino proteico sano e gustoso.

Quali sono i suoi benefici? Oltre alla ricchezza in proteine di alto valore biologico, è doveroso citare la presenza di vitamine del gruppo B, importanti per il buon funzionamento del metabolismo.

Lo stesso beneficio è da attribuire a minerali come lo zinco e il fosforo. Quest’ultimo ha anche il vantaggio di favorire la salute delle ossa e dei denti.

La bresaola, inoltre, è un’ottima fonte di ferro e di rame, essenziali per la sintesi dei globuli rossi.

In merito al potassio, altro minerale di cui è ricca, ricordiamo il contributo al mantenimento di una regolarità pressoria ottimale, con ripercussioni positive sulla salute del cuore.