STAZIONE CAPO D’ORLANDO – Anche il Ministro prende il treno

I Deputatti nazionali del Pdl, Vincenzo Garofalo e Antonino Germanà interrogano il Governo sulle deficienze della stazione ferroviaria orlandina.

Dalle proteste alle denunce, poi le manifestazioni e le multe dei solerti controllori, Alla poca elasticità dell’Ente ferroviario (che non ha fatto salire su un treno quasi vuoto alcuni viaggiatori per laermo dopo che il loro treno era stato soppresso) al dinamismo dei due deputati che hanno fatto giungere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una interrogazione per sapere il come, il dove, il quando e le responsabilità di chi offre, in regime di monopolio, servizi medicri quando non scadenti all’utenza che usa il treno per spostarsi.

Di fatto sotto accusa è Trenitalia ed il suo disempegno sulla tratta Messina-Palermo che causa problemi e disservizi.

“I problemi, si legge nell’interrogazione, si sono acuiti negli ultimi giorni a causa di numerosi disservizi che recano danno agli utenti come il mancato funzionamento delle macchinetta che eroga i biglietti ferroviari e la mancata esistenza di una biglietteria con la conseguenza che sul treno in viaggio vengono effettuate delle multe ai viaggiatori che percorrono la linea”. Ma i firmatari della nota, Germanà e Garofalo, affondano il dito nella piaga quando parlano delle pessime condizioni del mantenimento della stazione ferroviaria.

Situazione inaccettabile sempre a maggior raggione in una cittadina che diventa punto di riferimento per il turismo nebroideo.

Ora il Ministro dei Trasporti dovrà dire ed esprimersi in merito, e sono tanti i passeggeri che attendo risposte.