La notizia prende corpo sotto i riflettori di “Striscia la Notizia”. Di fatto era stata oggetto di chiacchiere e”voci” relativamente a quelle di una ingarbugliata storia a suon di biglietti aerei, crociere e transfert ferroviari mai giunti a buon fine, che pare coinvolga ora una sessantina di soggetti sviluppatasi durante la scorsa estate. L’agenzia dal suo canto dice che i rimborsi sono già scattati.
Ora Stefania Petix, allertata da una serie di corrispondenze con i presunti truffati, è giunta a Brolo a chieder spiegazioni e nel pomeriggio ha battuto alla porta dell’agenzia di via Mazzini.
Così la storia finirà nelle prossime puntate di Striscia la Notizia offrendo, ci si augura, spiegazioni e chiarimenti su quanto avvenuto, anche perchè i titolari dell’azienda hanno immediatamente chiamato il loro legale, ovviamente per tutelarsi e tutelare l’immagine dell’agenzia, asserendo che molte posizioni sono state già definite e rimborsate e altre in via di definizione, mentre dall’altra parte pare che già ci siano denunce al vaglio della Procura di Patti.
La storia risale a quest’estate quando raccontano ora alcuni “viaggiatori” avrebbero pagato viaggi di nozze, gite e vacanze ritrovandosi in aeroporto o impossibilitati a rientrare per la mancanza dell’acquisto dei biglietti da parte dell’agenzia anche se su questo nessuna ufficialità è trapelata e quindi è una notizia da prendersi con il beneficio dell’inventario.
La Petix, con l’impermeabile giallo d’ordinanza, dopo che si è ritrovata con la porta dell’agenzia chiusa alle spalle, ha fatto “il suo dovere” d’inviata del giornale satirico richiamando l’attenzione di molti sulla storia, intervistando passanti, forse anche chi l’aveva richiamata a Brolo, e lasciandosi fotografare con i presenti che intanto facevano calca nella zona … insomma “un pomeriggio di un giorno da cani”, per via dell’immancabile bassotto che si lega all’immagine televisiva dell’inviata di “Strscia”.
E il mondo di facebook si è immediatamente riempito di selfie, amplificando la notizia.
Rimaniamo in attesa della striscia di Striscia per saperne di più, ma anche di note di chiarimenti, specifiche o altro che servano a dipanare il bandolo della matassa.
Foto tratte da facebook che ovviamente ritraggono soggetti non coinvolti con l’inchiesta di Striscia, ma ben lieti si farsi ritrarre con la nota Stefania.