Oggi nella maggior parte delle scuole Italiane si conclude un anno scolastico segnato dagli effetti disastrosi dei tagli portati avanti da questo Governo. Noi studenti siamo scesi in campo più di 9 mesi con continue mobilitazioni. Ora vogliono bocciare chi si è alzato e ha preso la parola per difendere i propri diritti.
Nei prossimi giorni si svolegeranno in tutta Italia gli scrutini per decidere chi sarà promosso e chi sarà bocciato ma il ministero ha già annunciato che gli studenti che dovranno ripetere l’anno saranno molti di più del passato. Tutto ciò è causato anche dalle nuove norme introdotte dalla Gelmini sulle assenze, sulla condotta e sugli esami di stato. Queste non sono certo servite a incrementare la partecipazione degli studenti a scuola, nè tantomeno a diminuire i casi di bullismo, ma semplicemente a portare avanti l’opera propagandistica della Gelmini sulla scuola del “rigore” e del “merito”.
In particolare la legge sulle assenze, come abbiamo denunciato già nei giorni scorsi, serve solo a tappare la bocca a chi non è d’accordo con le idee di questo Governo e ha già fatto tantissime vittime.
Non possiamo accettare tutto, soprattutto da un ministro che ha ridotto le scuole in macerie e sempre meno all’altezza di un mondo che richiede sempre più conoscenza, istruzione e formazione.
Vogliamo denunciare e svelare i trucchi della Gelmini per smascherare i danni che lei e questo Governo stanno crando alla scuola italiana e alllo stesso tempo soccorrere ogni studente che si dovesse trovare travolto dalla loro opera distruttiva.
Per questo motivo poseguiremo con la nostra campagna di assistenza legale a tutti gli studenti che saranno bocciati per le assenze e per tutte le altre trovate del Ministero, come abbiamo fatto oggi a Palermo, città particolarmente colpita dalla legge sulle assenze viste le protese fortissime che hanno preso campo lo scorso autunno, scrivendo una lettera a tutti i presidi della città per chiedere loro un reale confronto su come fermare i danni della Gelmini e promuovere una partecipazione vera e propria all’interno delle scuole, senza dover sottostare ad un limite sulla presenza volto solo a tappare la bocca al dissenso e a chi la pensa diversamente. *
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*UFFICIO STAMPA Rete degli studenti*
Sofia Sabatino/Cell 3383900859
