Grande successo per la terza edizione di “Fashion this is it”, l’evento promosso dall’Accademia New Style di Cosenza, la prima scuola di alta formazione nella Moda e nel Design del Sud Italia, per festeggiare i suoi 24 anni di attività.
a Villa Rendano, Cosenza
La meravigliosa cornice di Villa Rendano ha accolto, grazie alla Fondazione Attilio e Elena Giuliani, una serata all’insegna della creatività e dello stile.
Con straordinaria dedizione e cura dei dettagli, la fondatrice e direttrice dell’accademia, Franca Trozzo, ha portato in passerella le capsule collection dei suoi allievi e dei giovani ormai diplomati per dare lustro e visibilità alle creazioni che, con tanto impegno, hanno realizzato nel loro percorso formativo e professionale.
«Ho creato questa accademia nel 1998 per dare ai giovani talentuosi quello che non ho avuto io, cioè la possibilità di studiare moda e design nel proprio territorio e lavorare con successo da professionisti. Da qui, è nata l’esigenza di creare una scuola di alta formazione per preparare figure professionalmente capaci da impiegare nei vari comparti del tessile abbigliamento.
Per me, è una gioia immensa leggere negli occhi dei miei studenti la soddisfazione nel vedere in passerella le loro collezioni – sottolinea Franca Trozzo con orgoglio ed emozione -. La sfilata dura pochi minuti ma dietro ogni abito ci sono ore ed ore di lavoro, c’è un particolare studio dello stile, c’è la ricerca dei materiali, c’è la scelta della palette cromatica. Voglio incoraggiare i miei ragazzi a perseguire i propri obiettivi così, all’inizio della serata, ho dedicato loro una poesia ispirata ai sogni, appositamente scritta dal poeta Massimo Cistaro e interpretata da Sara Guglielmelli.
Il sogno si è avverato per molti di loro e può avverarsi per tanti altri: basta crederci davvero e lavorare con determinazione». L’Accademia New Style di Cosenza offre ai giovani creativi un percorso formativo completo; infatti, è possibile iscriversi ai corsi di Taglio e Confezione, Graphic Design, Interior Design, Modellista e Stilista di Moda. Inoltre, rappresenta un trampolino di lancio grazie ad importanti stages presso le più note case di moda come La Perla, Valentino Fashion Group, Roberto Cavalli. Numerosi allievi hanno partecipato anche a concorsi nazionali e internazionali aggiudicandosi i primi posti in classifica. E proprio per celebrare l’impegno dell’accademia nel formare i creativi di domani e per far vivere ai ragazzi l’emozione della sfilata, la frenesia del backstage e l’ansia della passerella, è nato “Fashion this is it”. «Le creazioni presentate hanno messo in luce l’evoluzione del percorso di studi a partire dal primo livello fino alle promesse del futuro “Made in Italy”», ha precisato Franca Trozzo che ha curato la direzione artistica dell’evento.
“Fashion this is it” è stato presentato con carisma ed entusiasmo dalla speaker radiofonica di RLB Francesca Ramunno. La prima collezione a calcare la passerella è stata “Ultra violet space”. Creazioni originali nei modelli e nei materiali che hanno avuto un forte impatto visivo grazie a linee futuriste, stampe optical e geometriche. Particolarità di questa collezione è il disegno del tessuto realizzato durante le ore di programmazione di textile design.
Ad incantare il pubblico è stata la collezione ispirata ai dipinti di Mattia Preti. Abiti dall’accurato studio modellistico di tagli e volumi a evocare il periodo barocco.
Capi unici ed esclusivi dal forte impatto scenico. A seguire, “Trame di lino”, le creazioni in puro lino realizzate dagli studenti del primo anno di Stilismo. In questa collezione, lo studio delle linee e delle forme incontra lo studio delle fibre naturali per una capsule collection dalla lettura sperimentale, realizzata con la tecnica del maltinto e la manipolazione tessile. Le allieve del secondo anno del corso di stilismo hanno presentato la collezione “Engineer” realizzata con tessuti tecno dalla palette sofisticata e ispirata alle tendenze della prossima primavera-estate 2023 di “Milano Unica”, una delle più importanti fiere del settore. Per l’uscita moda “Imbastire un sogno”, a sfilare in passerella sono stati gli allievi del corso di sartoria, i quali hanno indossato personalmente i capi realizzati durante il loro percorso formativo.
Successivamente, hanno sfilato le creazioni degli allievi del corso di Fashion designer. Mini capsule collection ispirate a stili diversi. A chiudere in bellezza l’evento “Fashion this is it”, sono state le due collezioni delle giovani diplomate che hanno presentato il loro brand. La fashion designer Irene Cosentino ha realizzato una capsule che ricrea un ponte immaginario tra l’Egitto e la cosmopolita isola di Ibiza. Una collezione total white contaminata da striature di beige e pennellate d’oro. Abiti dai ricchi ricami e dettagli ricercati, ma al tempo stesso confortevoli, quasi impalpabili sulla pelle; alcuni realizzati con tecnica moulage.
Fil rouge della collezione della stilista Guenda Lucà è “armoniosi contrasti”. La capsule riflette il pensiero di una donna estremamente femminile. Abiti di una leggerezza indefinibile dettata dai tessuti di utilizzo, in contrapposizione alla pesantezza e solidità conferite dai ricami ben definiti. Modelli che definiscono la silhouette e al tempo stesso la rendono impercepibile, palette dai colori tenui e palette dai colori decisi. Tra una sfilata e l’altra, l’Accademia ha riservato al pubblico numerose sorprese. L’intrattenimento musicale a cura di Pasquale Nigro ha coinvolto il pubblico che, come in un caldo abbraccio, si è unito in coro sulle note dei più celebri brani della musica italiana. Elisa Sciammarella, studentessa dell’accademia, si è esibita sulle note di Shallow. Le ballerine della scuola di danza Magic Dance di Serena Celico hanno affascinato gli spettatori con la danza dei veli. Sono seguiti momenti dedicati alle premiazioni. L’accademia ha assegnato il Premio solidarietà all’associazione Apdem di Simona De Benedittis e Rosa Martirano per l’impegno profuso nell’organizzazione di eventi musicali a scopo benefico. Il premio è stato consegnato dalla Maison Nicki Falco. All’Ania Lilith Gallery di Stefania Sammarro, che nel pomeriggio ha realizzato uno shooting a Villa Rendano, è stato consegnato il Premio Creatività per il suo stile fotografico evocativo, per l’impegno e la passione verso una moderna forma di comunicazione visiva, per la sensibilità e la ricerca continua di nuove espressioni d’arte. Il premio consolida la partnership tra l’Ania Lilith Gallery e l’Accademia New Style.
A consegnare il premio è stato il presidente provinciale di Confapi, il dottor Francesco Napoli. La serata di gala si è conclusa con un’esibizione corale che ha coinvolto anche allievi e ospiti sulle note de “I migliori anni della nostra vita”. Film making by Tempi Moderni di Ermanno Reda, Gianfranco Confessore ed Emanuele Ruvio. Acconciature e make up delle modelle a cura di Orrico Style.
Denise Ubbriaco
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