Il ritardo per la consegna degli “storici” svincoli di Giostra e Annunziata, il cui inizio dei lavori è avvenuto circa vent’anni fà, ha scatenato non poche reazioni nel mondo politico cittadino e non solo. infatti la fine dei lavori pronosticati dal Sindaco Buzzanca nel mese corrente, è slittata all’inizio del 2012, facendo perdere ulteriore credito ad un’amministrazione che sta veramente passando una vera e proprio estate di fuoco, se pensiamo che oltre al problema svincoli bisogna affrontare la crisi lavorativa e trasportistica che da settimane attanaglia la città.
Ad alzare la voce contro il Sindaco questa volta è il Segretario Provinciale dell’Italia dei Valori Antonino Alessi che punta il dito contro il primo cittadino esprimendo tutta il proprio rammarico per la vicenda “Dopo i ritardi sulla consegna dei lavori, previsti per questo mese e slittati nientemeno al 2012, adesso saltano fuori anche problemi di natura tecnica e la mancanza di adeguamento sismico dell’opera: quello degli svincoli Giostra-Annunziata è ormai un pasticcio alla messinese”.
L’esponente del partito di Di Pietro ha poi confermato la necessità di portare a termine l’opera nel più breve tempo possibile, visto che rappresenterebbero una manna dal cielo per la viabilità messinese che ha raggiunto ritmi insostenibili, augurandosi però che ci sia meno approssimazione nello sviluppo dei lavori “La situazione sugli svincoli che risolverebbero molti dei problemi legati al traffico della città è disastrosa – continua ALESSI – e dimostra ancora una volta come l’attuale amministrazione comunale sia incapace di tener fede agli impegni presi davanti ai propri elettori, per di più illudendoli con proclami per nulla realistici. Solo fino a qualche mese fa infatti il sindaco, nonché commissario straordinario dell’emergenza traffico, continuava a confermare che entro fine luglio gli svincoli sarebbero stati terminati.
Ma, di fatto, basta guardare a che punto sono arrivati i lavori per rendersi conto, anche senza essere ingegneri, che tutto è ben al di là della breve terminazione. La città paga ancora una volta l’approssimazione di questi annunci che vengono poi inevitabilmente disattesi e rimandati non di qualche mese: si parla della fine dell’anno prossimo. Inoltre torna a galla nuovamente l’adeguamento antisismico dopo che i lavori erano già stati interrotti per molto tempo in passato proprio per conformare gli ormai obsoleti progetti alle nuove normative. Siamo davanti al paradosso mentre la città resta priva delle opere che potrebbero dare un contributo concreto all’emergenza traffico”.
La settimana prossima è previsto un sopralluogo di Buzzanca insieme a Gaetano Sciacca del CAS e dell’Ingegnere Dibennardo, per constatare lo stato d’avanzamento dei lavori e verificare ulteriori situazioni tecniche. Certamente per i cittadini messinesi aspettare altri mesi per vedere finalmente tagliato il nastro ad una delle storiche “incompiute” della città, non sarà una tragedia. Però questo rappresenta comunque l’ennesimo smacco nei confronti di una città troppe volte balzata all’occhio dei media nazionali per situazioni negative.
Giuseppe Macauda