Si chiama “morte cardiaca improvvisa” e nel mondo occidentale colpisce ogni anno centinaia di migliaia di persone: 50 – 60 mila i casi solo nel nostro Paese. Un evento spesso drammatico, l’arresto cardiaco improvviso, le cui gravi conseguenze, tuttavia, possono essere evitate o mitigate intervenendo tempestivamente, attraverso precise manovre, in attesa dell’arrivo dei soccorsi.