Un massacro inutile, spietato e illogico come l’occupazione inglese del Nord Irlanda.
STRAGI DIMENTICATE – Quando a Londoderry in Irlanda del Nord l’esercito attaccò i civili in marcia per i diritti
Era il 30 gennaio 1972. Sono passati 47 anni. Nessuna condanna. Pochi ricordi. Il primo battaglione paracadutisti britannico spara sui manifestanti nordirlandesi cattolici che marciano per rivendicare i loro diritti civili. Muoiono 14 persone. È il Bloody Sunday, la domenica di sangue, Da vedere il film, anzi i film sulla questione irlandese e ascoltare il leader degli…
ACCADDE IERI – Il “BLOODY SUNDAY”, ed anche gli U2 si schierarono con le vittime irlandesi di quella mattanza dell’esercito invasore inglese
Morirono in 14. Forse anche di più, i numeri di quella mattanza non sono ancora chiari, neanche dopo l’ultima inchiesta del 2010. Quasi tutti stavano fuggendo o aiutando i feriti, alcuni furono uccisi mentre erano a braccia alzate Era il 30 gennaio del 1972, una domenica pomeriggio. Nella città di Derry, in Irlanda del Nord, durante…
11 novembre – McClean: “Onorare i caduti inglesi? Io ricordo il Bloody Sunday”
In attesa dell’11 novembre, giorno in cui nel 1918 venne sancita la fine del primo conflitto mondiale, milioni di britannici portano all’occhiello il poppy, una spilla celebrativa di colore rosso raffigurante un papavero che col tempo è diventato il simbolo del ricordo: il ricordo dei caduti nella prima e nella seconda guerra mondiale, James McClean, 26…