UNIVERSITA’- Corte Conti: Serve disegno organico di welfare per diritto allo studio
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MARISA BRIGUGLIO – Ops…
Forse avrebbe potuto usare quest’espressione, l’ex assessore comunale Marisa Briguglio. Un’esclamazione di sorpresa, o che rivela, da parte di chi la dice, l’accorgersi di una distrazione o di un errore. Ma lei, non lo fa, e racconta una storia, parlando dell’assistenza igienico personale agli alunni disabili… che è un’altra storia.
Dal Mondo, Rubriche
Scuola & Continuità Didattica – “Centralità della scuola: alunno o docenti?”
Negli anni si sono moltiplicati i ricorsi vinti da parte di genitori di alunni disabili, con i TAR che in genere si pronunciano a favore delle richieste di aumento delle ore di sostegno. Nel rispetto delle piene autonomie decisionali dei vari organi interni che gestiscono plessi, istituti comprensivi, collegi docenti e organi dei genitori spesso…
La Rete degli Studenti Medi Sicilia oggi, 14 settembre 2012 primo giorno di scuola in Sicilia, ha organizzato davanti le scuole Siciliane un flash mob per lanciare due precise rivendicazioni: INVESTIMENTI PER LA SCUOLA PUBBLICA IN ITALIA e UNA LEGGE REGIONALE SUL DIRITTO ALLO STUDIO IN SICILIA. 
Cronaca Regionale
La Rete degli Studenti Medi Sicilia organizza durante la prima settimana del nuovo anno scolastico, a partire da venerdì 14 Settembre, primo giorno di scuola in Sicilia, flash mob e iniziative mediatiche in tutti gli istituti della Regione per chiedere un rifinanziamento dell’istruzione pubblica del Nostro Paese, settore svuotato da anni di ogni risorsa specie a seguito, per denunciare le cifre vergognose che lo Stato Italiano continua a spendere in armamenti e e infine per chiedere una legge quadro regionale sul diritto allo studio visto che la Sicilia è l’unica regiona in Italia allo stato attuale a non averne una.
RETE DEGLI STUDENTI MEDI SICILIA – Scuola vera priorità’ di spesa del paese ed una legge quadro sul diritto allo studio
La Rete degli Studenti Medi Sicilia organizza durante la prima settimana del nuovo anno scolastico, a partire da venerdì 14 Settembre, primo giorno di scuola in Sicilia, flash mob e iniziative mediatiche in tutti gli istituti della Regione per chiedere un rifinanziamento dell’istruzione pubblica del Nostro Paese, settore svuotato da anni di ogni risorsa specie a seguito, per denunciare le cifre vergognose che lo Stato Italiano continua a spendere in armamenti e e infine per chiedere una legge quadro regionale sul diritto allo studio visto che la Sicilia è l’unica regiona in Italia allo stato attuale a non averne una.
Occorre ripartire dalla scuola e fare una legge regionale sul diritto allo studio.