Una storia quasi maggiorenne, quindici anni fa avviata nel pieno del clima di tangentopoli, di appalti e politica anche sui Nebrodi, undici anni di udienze ed infine le condanne dopo una camera di consiglio di circa due ore e mezzo.
Beni per 50 milioni di euro sono stati confiscati dalla Dia di Messina ai fratelli Pellegrino, ritenuti elementi di vertice del clan affiliato alla cosca mafiosa di Giacomo Sparta’, attiva nella zona sud della citta’ dello stretto.
Beni per 50 milioni di euro sono stati confiscati dalla Dia di Messina ai fratelli Pellegrino, ritenuti elementi di vertice del clan affiliato alla cosca mafiosa di Giacomo Sparta’, attiva nella zona sud della citta’ dello stretto.
Non piace al comitato organizzativo della Democrazia Cristiana di Milazzo, impegnato nell’organizzazione dello storico Partito con il simbolo della Democrazia Cristiana e presente alle prossime elezioni amministrative 2010 di Milazzo, la «Guerra» di simboli.