In queste ore drammatiche e di grande sofferenza delle popolazioni della costa ligure, destinatari della solidarietà e della commozione dell’intera nazione, dove a pagare il tributo più alto sono, al momento, donne e bambini ci induce a riconsiderare la letteratura del modello di sviluppo, urbano e rurale, del territorio e fare il mia culpa per esserci resi responsabili di averlo squarciato e impoverito.