Milano viene bombardata dagli alleati. Nel quartiere di Gorla, quel giorno, si contarono circa 703 vittime, tra questi 200 bambini di una scuola elementare dai 6 agli 11 anni, unitamente ai loro maestri e ad alcune mamme che, dopo il primo allarme, erano accorse apprensive con in braccio altri bambini, per condurli nei rifugi.