Il Tribunale di Patti ha messo la parola fine, con la condanna penale ed anche un cospicuo risarcimento dei danni al processo che vedeva alla sbarra due promotori finanziari che operavano sui nebrodi. Ma la vicenda ha anche altre chiavi di lettura.
Nel 2015, all’epoca dei fatti, il caso destò clamore rimbalzando sui media. Il Giudice aveva accolto le denunce della fidanzata, allora minorenne, e decretò l’arresto del giovane.
La denuncia scattò dopo l’esposto alla Guardia di Finanza di Capo d’Orlando, nell’interesse dei giovani lavoratori, da parte dell’avvocato Sabrina Ligato (nella foto sopra)
A difendere Bandolo Sebastiano e Rubino Espedito (il terzo Biondo Tommaso aveva patteggiato la sua posizione) dai reati di ricettazione e truffa riformando la sentenza di primo grado ove erano stati condannati alla pena di anni uno e mesi sei di reclusione è stata l’avvocato Sabrina Ligato.