Dodici piante di agrumi e un enorme albero di arancio, sono stati donati dal comune di Mazzarrà S. Andrea e dalla società TirrenoAmbiente s.p.a allo Stato Vaticano.
Il sindaco, Salvo Messina, denuncia la Tirreno Ambiente. Nella conferenza stampa di questa mattina indice puntato anche sulla Regione e su un sistema che non vuole modificarsi.
Così il greto del torrente Mazzarrà diventa, nell’immaginario collettivo il “boot hill” della mafia messinese e continua a “regalare” tracce di resti umani alle quali ora la “scientifica” dovrà dare identità.
Anche nel giorno della Befana sono continuati gli scavi a Mazzarrà Sant’Andrea, dove la Procura Distrettuale Antimafia ritiene di aver individuato un cimitero di mafia.