“Ta Agathà”: “le cose buone”. Prendendo spunto dal gioco di parole dato dall’assonanza del nome del comune di Sant’Agata con la suddetta parola greca, gli autori Stefano Brancatelli e Francesco Zuccarello danno alle stampe questa importante novità editoriale.
“Ta Agathà”: “le cose buone”. Prendendo spunto dal gioco di parole dato dall’assonanza del nome del comune di Sant’Agata con la suddetta parola greca, gli autori Stefano Brancatelli e Francesco Zuccarello danno alle stampe questa importante novità editoriale.
L’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Mario Centorrino, ha inaugurato, ieri, la scuola secondaria di primo grado di Galati Mamertino.