Uno dei settori sottoposti alla vigilanza dei Carabinieri dei NAS è quello dei c.d. “prodotti fitosanitari” (o “agrofarmaci”), che, possono essere utilizzati in agricoltura per proteggere e conservare i vegetali, contrastare l’azione di organismi ed animali nocivi, favorire i processi vitali ed “eliminare” piante indesiderate, previo il rispetto di precise prescrizioni normative, a valenza comunitaria, che tengono conto in particolare di aspetti quali la salute umana, degli animali e dell’ambiente e la sicurezza dell’operatore.
Cronaca Regionale
In data 01 settembre 2012 uomini del Corpo Forestale della Regione Siciliana in forza al Distaccamento F.le di Floresta, si sono recati nella località “Ficarazzi” del comune di Raccuja dove sul luogo trovavano il sig. D.P.C. (anni 55) di Raccuja constatando che lo stesso era intento a spianare mediante l’ausilio di un mezzo cingolato, del materiale terroso precedentemente depositato sulla pista poderale a servizio del fondo.
Il giorno 01/09/2012 intorno le ore 04,15 uomini del Corpo Forestale Regione Siciliana di stanza al Distaccamento F.le di Tusa, in servizio antibraconaggio, in località Quatrofinaite in agro di Castel di Lucio scorgevano un faro in movimento e subito dopo udivano nitidamente uno sparo proveniente dalla località Grassa in agro di Nicosia, ove recatosi sorprendevano due tizi intenti all’esercizio venatorio con mezzi vietati e sparando da autoveicolo. 
Prosegue l’azione di prevenzione e contrasto dei reati a cura dei Carabinieri della Compagnia di Patti che, negli ultimi giorni, anche in relazione alle numerose feste e sagre in programma, hanno effettuato specifici servizi per il contrasto degli illeciti connessi alla vendita ed al trasporto di materiale pirotecnico. 
Il giorno 17 agosto 2012, uomini del Corpo Forestale Regione Siciliana con il coordinamento dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina a seguito di segnalazione anonima hanno accertato in loc. Muto agro del comune di S. Agata di Militello la presenza di n° 18 esemplari di (tartarughe terrestri) “Testudo Hermanni” di ragguardevoli dimensioni. 
Oltre 41 milioni di euro sequestrati dalla Guardia di Finanza alle frontiere, in aeroporti e porti negli ultimi sette mesi, tra gennaio e luglio, per un totale di 2.638 interventi. Con un incremento del 78 per cento rispetto ai primi 7 mesi del 2011, quando erano stati sequestrati 23,2 milioni in 2.278 interventi. Sequestrati anche 88 chili di oro e 570 d’argento. 
Nell’ambito delle attività svolte nella giornata di ieri per il contrasto delle violazioni della vigente normativa in materia edilizia, i militari della Stazione Carabinieri di San Pier Niceto, a seguito di attività di monitoraggio del territorio, hanno segnalato alla competente Autorità Giudiziaria il 24enne P.D. per abusivismo edilizio. 
Enzo Sindoni, sindaco di Capo d’Orlando, non perde tempo, ed a seguito del sequestro preventivo dell’autospurgo comunale, rende noto che il servizio non subirà alcuna interruzione
La guardia di finanza ha eseguito a Messina cinque ordinanze di custodia cautelare nei confronti di Filadelfo Maugeri, 40 anni, Rosa Di Mauro, 34 anni, Massimo Losi, 40 anni, Antonio Foti, 54 anni e Carmelo Ugo Oliveri, 44 anni e ha denunciato altre 4 persone con l’accusa a vario titolo di usura, riciclaggio e favoreggiamento. Solo a Di Mauro sono stati concessi i domiciliari. 
Nel quadro delle attività finalizzate all’aggressione ai patrimoni di provenienza illecita, nei giorni scorsi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno dato esecuzione ad un decreto con il quale il Tribunale del capoluogo peloritano, su proposta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, ha disposto, ai sensi della normativa antimafia, il sequestro dei beni dell’imprenditore barcellonese OFRIA Salvatore, classe 1964, nei cui confronti, oltre alla proposta di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale ai fini della confisca, era stata contestualmente formulata una proposta di applicazione della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.