In questi giorni sta facendo molto discutere l’emendamento inserito nel decreto sulla pubblica amministrazione che assegna, nelle graduatorie dei concorsi pubblici, punteggi diversi ai laureati a seconda dell’ateneo di provenienza. Questa manovra dimostra come, invece di imporre e verificare l’applicazione di standard qualitativi in tutte le sedi dell’Università pubblica italiana, sia molto più facile “purgare”…