Nella nuova struttura sono previsti 2 posti letto per il Ricovero Ordinario e 2 posti letto in Day Hospital – Day Surgery – Day Service. All’inaugurazione è prevista la presenza del: Commissario Straordinario dell’Asp Messina, Manlio Magistri; Presidente della VI Commissione Regionale Sanità, Di Giacomo e dei componenti della stessa; sindaco del Comune di Taormina, Eligio Giardina; Presidente dell’Ordine dei Medici di Messina, Dott. Giacomo Caudo; Presidente della Commissione Parlamentare sul Dolore e le Cure Palliative,. Guido Fanelli; Presidente della Società Italiana di Anestesia, Antonio Corcione. Dopo aver avviato, nel 2011, gli eventi formativi che hanno visto coinvolte le 5 Province del Bacino della Sicilia Orientale (Messina – Catania- Siracusa – Ragusa – Enna) cui il Centro del Dolore di Taormina si pone come HUB di riferimento, nell’arco di 8 mesi è stato portato a termine l’intervento di progettazione e ristrutturazione dei locali esitati nella realtà che oggi siamo orgogliosi di consegnare alla cittadinanza e che ci pone all’avanguardia con le altre realtà nazionali nella cura del Dolore Cronico, dando, così, piena attuazione ai contenuti della Legge 38/2010. Sempre nell’ambito dell’attuazione della legge, è stato realizzato, nella Provincia di Messina, il Centro Ambulatoriale di Terapia del Dolore (SPOKE) presso il P.O. “Barone Romeo” di Patti che si identifica come punto di riferimento per la zona tirrenica e nebroidea della Provincia. E’ stato possibile raggiungere questi traguardi soprattutto grazie al sostegno del Commissario Straordinario, Magistri, che ha consentito la realizzazione dei Progetti Obiettivo di Piano Sanitario Nazionale relativamente ai programmi Regionali di Terapia del Dolore. Dopo un’esperienza professionale di circa 13 anni dedicata alla Cura del Dolore di migliaia di pazienti la realizzazione di questo reparto con posti letto dedicati alla cura del Dolore Cronico, pone il P.O. “San Vincenzo” dell’ASP di Messina come punto di riferimento sicuro per i Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta ma, soprattutto, per i cittadini che, molto spesso, non sanno che il “DOLORE” può essere curato.