Lo conferma una ricerca condotta su un campione di 1.782 casi trattati dall’Osservatorio del Telefono Rosa.
Quattro violenze su cinque avvengono all’interno di una relazione sentimentale mentre solo una su 100 a opera di sconosciuti. A subirle sono soprattutto donne tra i 35 e i 44 anni (32%), sposate (50%) con figli (79%), diplomate (53%) e di professione impiegate (21%). Ammettono di patire ricatti, insulti e minacce (44%), violenza fisica, anche con corpi contundenti come martelli o altri oggetti taglienti (26%), economica (13%) e sessuale (7%). Ma vogliono venirne fuori: dal 2008 al 2009 la percentuale delle donne che ha subito violenza per mano del proprio compagno e’ diminuita dal 64 al 55%, mentre sono aumentate le vittime aggredite dagli ex (dal 18% al 25%).
Lo rileva la ricerca ”Le voci segrete della violenza”, condotta da Swg su un campione di 1.782 casi trattati dall’Osservatorio del Telefono Rosa e presentata a Roma. Il 61% delle volte la violenza e’ invisibile, si consuma all’interno delle mura domestiche. Anche se il 30% delle donne straniere in Italia afferma di averla subita anche in luoghi pubblici. Solo nel 7% dei casi si tratta di episodi isolati, nel 78% i comportamenti violenti sono invece reiterati, un’abitudine. Il 24% delle persone che si sono rivolte all’associazione Telefono Rosa ne e’ vittima da oltre un anno, il 18% da un periodo tra i 5-10 anni, il 13% da 10-20 anni, mentre l’11% da oltre 20 anni.
La meta’ delle violenze subite e denunciate dalle donne nel 2009 rientra nel reato di stalking. Erano il 46% nel 2008. L’aumento fino al 50% (+4% in un anno) e’ stato misurato dalla ricerca ”Le voci segrete della violenza”, presentata oggi a Roma da Swg e dall’Osservatorio del Telefono Rosa. L’associazione ha preso in esame 1.782 casi di violenze nel 2009. Di questi, il 6% riguardava atti persecutori. Ma a subire lo stalking – osserva la presidente dell’associazione Telefono Rosa, Maria Gabriella Carnieri Moscatelli – sono state anche altre donne, vittime di minacce, violenza psicologica, economica o di atti molesti a carattere sessuale. Le molestie rientranti nel reato di stalking sono state il 52% di quelle dichiarate dalle donne italiane e il 45% di quelle denunciate dalle straniere. Chi ha subito atti persecutori e’ stata minacciata (53%; la percentuale sale fino al 57% nel caso delle donne straniere in Italia), insultata verbalmente (22%; 23% nel caso delle italiane), pedinata (14%) e ha ricevuto telefonate continuate e messaggi e lettere non richiesti (15%). Ha inoltre subito appostamenti (15%) e danni ad auto o motorino (6%). (ANSA)