La nota
Ci rivolgeremo al Prefetto, al Servizio Ispettivo, al TAR e a tutti gli organi preposti, i
Dichiarazione di richiesta di rinvio seduta consiglio comunale del giorno 11.11.2021.
Chiedo la parola preliminarmente all’apertura dei lavori di questa seduta di consiglio comunale per esporre alcune considerazioni che vengono qui da me riportate e che sono condivise e qui sottoscritte dall’intera compagine di minoranza consiliare.
Oggi il consiglio comunale viene riunito per l’approvazione del bilancio di previsione finanziario 2021/2023.
Un documento i cui effetti sono ormai praticamente prodotti, e cosa ben più grave, i cui termini di approvazione sono abbondantemente scaduti fin dal Luglio scorso.
Una seduta che viene convocata in sessione “urgente”, con notevoli mancanze rispetto a quanto previsto da Statuto e regolamento comunale di contabilità.
Proprio per questa ragione, al fine di procedere verso una corretta trattazione per l’approvazione del documento contabile, con una nota indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale e alla Segretaria Comunale, abbiamo chiesto l’annullamento della convocazione.
Non stiamo qui a far lezioni di diritti/doveri dei consiglieri comunali (non siamo maestri e crediamo che tutti, forse ne abbiamo già fin sopra i capelli), né intendiamo far questioni di garbo istituzionale, ma, riteniamo, che qualsiasi nota vada pur sempre riscontrata!
Comunque, in breve e per inciso intendiamo qui riportare le motivazioni per le quali siamo qui, stasera a chiedere il rinvio della seduta di consiglio comunale.
- La convocazione di consiglio comunale di cui in oggetto, fissa la riunione in forma urgente, nonostante gli argomenti posti all’ordine del giorno riguardino la discussione ed approvazione dei bilanci di previsione 2021/2023;
- I termini per l’approvazione del bilancio sono abbondantemente scaduti al 31 luglio u.s. e la giunta comunale ha approvato lo schema di bilancio solo in data 04 ottobre u.s.;
- L’art. 18 dello Statuto Comunale (sessioni e convocazioni) prevede la convocazione obbligatoria in seduta ordinaria del Consiglio Comunale, in occasione di deliberazioni concernenti l’approvazione di rendiconto e bilancio previsionale, con la convocazione da effettuare almeno 5 giorni liberi prima di quello stabilito per l’adunanza in sessione ordinaria.
- L’art.10 del regolamento di contabilità prevede, tra l’altro, il deposito in Segreteria degli eventuali emendamenti corredati dai pareri dell’Organo di revisione, del Segretario Comunale e del responsabile dell’Area finanziaria. Prevede inoltre che di tale deposito dovrà essere data notizia ai Consiglieri con l’avviso di convocazione;
- Che i consiglieri comunali di minoranza hanno presentato, in totale e nei termini previsti, 14 emendamenti allo schema di bilancio;
- Che di tali emendamenti non vi è nota nell’avviso di convocazione, inoltre, interpellati nei giorni scorsi la Segretaria Comunale e l’ufficio di Segreteria, si è preso atto che, successivamente alla notifica dell’avviso di convocazione non era ancora avvenuta la trasmissione dei pareri agli emendamenti da parte dell’organo di revisione;
- Che nel parere al bilancio rilasciato dall’organo di revisione, a pag.5 si legge testualmente che: “L’Ente non ha rispettato i termini di legge per l’adozione del bilancio di previsione 2021/2023; L’Ente non ha rispettato i termini di legge per l’adozione degli strumenti di programmazione (previsti dall’allegato 4/1 del D. Lgs. N°118/2011). L’organo di revisione rammenta che, verificandosi le due precedenti condizioni, l’Ente ha l’obbligo di rispettare il divieto di assunzione di cui al comma 1-quienquies e 1-octies art.9 D.I. 113/2016, convertito con modificazioni dalla L.160/2016 nel testo modificato dall’art.1 c.904 della I.145/2018.”
- Che la proposta di bilancio previsionale è sottoscritta dal responsabile dell’area economico finanziaria, dott.ssa Truglio Antonella, che risulta assunta con atto del 22/09/2021.
- Che, a parere dei sottoscritti e secondo quanto riportato dai revisori contabili nel loro parere, l’Ente non ha rispettato il divieto di assunzione, pertanto lo schema di bilancio in proposta potrebbe risultare addirittura inficiato nella sua legittimità;
Per tutti questi motivi, a nostro avviso, la seduta odierna di consiglio comunale potrebbe manifestare profili di illegittimità, pertanto, siamo qui a chiedere che il consiglio comunale voti il rinvio della seduta odierna, chiedendo al Presidente la fissazione di una nuova riunione di consiglio comunale da tenersi secondo le modalità e i tempi previsti dallo Statuto comunale e dal regolamento di contabilità.
La presente richiesta è rivolta a tutti i consiglieri, cui oggi facciamo appello per una positiva valutazione, al fine di procedere in maniera collaborativa e non polemica, alla discussione dell’importantissimo strumento economico finanziario. Riteniamo infatti che, scaduti i termini da Luglio, non sarà certo una manciata di giorni a cambiare le sorti del nostro paese.
Ponendo sempre e dinnanzi a tutto la correttezza nell’agire che ci ha sempre caratterizzati, facciamo sin da ora presente che, qualora la nostra richiesta non venisse accolta, nostro malgrado non prenderemo parte alla seduta di consiglio comunale e tuteleremo gli interessi dei brolesi, al fine della verifica della correttezza dell’iter intrapreso, in tutte le sedi opportune.
Lasciamo la presente agli atti del consiglio comunale, chiedendo che venga inserito nel verbale di seduta.
La replica
BROLO – “… la minoranza non ha a cuore le esigenze della città”