Quattro i temi: Comuni Fioriti, Villa Romana, Le Terme, il Mare e l’ecologia.
Anche Terme Vigliatore si prepara a vivere il Carnevale con un ricco programma di manifestazioni dedicate ai più piccoli e soprattutto con il ritorno dei carri allegorici che se pur in numero ridotto rispetto al passato, rappresentano comunque la volontà di gruppi, amministrazione ed associazioni a rilanciare una tradizione che per varie vicissitudini si era un po affievolita.
Il primo apprezzamento arriva dai protagonisti e nostalgici di un tempo che in queste ore, apprezzandone il ritorno, non fanno che commentare in giro per il paese ma anche sui social network ricordando le loro avventure e le belle serate carnascialesche passate in compagnia.
Intanto il programma è stato definito e le manifestazioni inizieranno nel pomeriggio di “giovedì grasso” 20 febbraio con un primo evento dedicato soprattutto ai bambini. Prevista la presentazione dei carri Allegorici, la sfilata in Maschera, il laboratorio teatrale, giochi, balli e divertimento per tutti con diverse scuole di danza del territorio.
Domenica 23 e martedì 25 a partire dalle ore 16 ci sarà il raduno in piazza Municipio dei carri realizzati dalle diverse associazioni e comitati cittadini. Lodevole il loro impegno e da apprezzare la loro passione, senza nessun contributo economico comunale, per via delle precaria situazione economico-finanziaria in cui riversa l’ente termense.
I carri allegorici rispettivamente organizzati dai gruppi con la proposta di varie tematiche: Biosmos con i ‘Comuni Fioriti’, Dsp Sicilia e Pro Loco con ‘A Fera i Temmini’, Comitato di quartiere spontaneo San Biagio con ‘La Villa Romana’, Cinquesei con ‘Ambiente ed ecologia’.
Spazio alla musica e all’intrattenimento a partire dalle ore 19 quando si inizierà a ballare e saltare con la speciale animazione di Luciano Fraita e Stella Giunta. A seguire si alterneranno i DJ a rotazione: Daniel Motta, Mr Pepys, Salvo Alosi e Quintino Addea.
Tanto attesa per mamme, nonne e zie, la ‘gara del dolce’ a cura di Giuditta Bongiovanni. Uno sguardo ai documenti storici del ‘Carnevale Termense del passato’ nelle tre serate, foto e proiezione di video con un vero viaggio nella storia del Carnevale da ieri ad oggi.
Esprime soddisfazione il sindaco Domenico Munafò che ha fortemente voluto il ritorno di queste manifestazioni nella cittadina termense, sottolinea lo spirito di questo Carnevale che, “ricorda un passato glorioso riguardo la storia dei carri dagli anni 90′ a seguire. E oggi riprendendo questa tradizione che ci appartiene, con pochissimo tempo, sottolineando il fatto che è stato fatto tutto con il “fai da te” senza risorse economiche importanti, con grande impegno, lavoro e sacrificio, tutto gratuitamente”.
Alla programmazione e alla messa a punto e per il ritorno dei carri allegorici si è impegnata la consigliera comunale ed anche organizzatrice e presentatrice Stella Giunta, insieme al gruppo di maggioranza ‘Volare Alto’, che con “tanta energia ed entusiasmo” si dichiarano “soddisfatti di questo nuovo inizio e ringraziano tutti i gruppi organizzatori, in maniera particolare i carristi che stanno lavorando giorno e notte per questo Carnevale Termense 2020”.