Ancora scosse di “assstamento” dicono gli esperti sui Nebrodi che fanno “riemergere” la paura da tanti avvertita dopo quella di venerdì scorso, quando appena passata la mezzanotte, fece alzare tutti in preda allo spavento.
La rete sismica dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) ha rilevato scosse alle 18,47 di ieri con magnitudo 2.4 alla profondità di 4,7 chilometri.
Alle 19,35, di magnitudo 2.2, alla profondità di 7 chilometri, poi alle 19,57 con magnitudo 2.7 alla profondità di 5 chilometri, alle 20,14, di magnitudo 2.3 alla profondità di 4,6 chilometri.
Alle 2,17, di oggi, di magnitudo 2.1 alla profondità di 8,9 chilometri.
Tutti questi movimenti, in tutto undici scosse, hanno avuto come epicentro i nebrodi, e non l’area delle eolie come quelle dei mesi passati.