Notizie fatte circolare, spesso in maniera sommessa, quasi un consiglio, anche a scuola,tra i professori : “non portate i ragazzi …” sulla pericolosità, o peggio il rischio, di partecipare alla manifestazione del 21 marzo.Ora viene fuori quella che la “Città sarà blindata per il corteo”. Quello di di Don Ciotti. Bufale mediatiche, “terrorismo” boicottante. Sarà una giornata splendida di denuncia popolare, di partecipazione, di impegno.
Ovviamente ci saranno strade chiuse – queste dalle 7 del mattino – saranno mobilitati i vigili urbani, 80 vigili quelli previsti in servizio, si registrerà il potenziamento delle corse del tram per ovviare al blocco del traffico, ma dipingere queste misure previste dall’amministrazione comunale, o altre in tema di ordine pubblico previste dalla questura, miranti verso la sicurezza pubblica e la viabilità, in occasione del corteo di Libera a Messina, quali eccezionali è un gesto barbaro, da terrorismo mediatico.
Non bisognerebbe spacciarle per emergenze, è la routine abitudinaria e consolidata per manifestazioni di tal fatta, che vengono fuori da un protocollo da tempo e nel tempo collaudato.
Il 21 marzo è prevista la partecipazione di 30mila persone. Questa è la notizia eccezionale. Una manifestazione partecipata e di denuncia.
E tutti dovrebbero collaborare perchè questo avvenga.
Senza instaurare nè paure nè dubbi perchè LA GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO avrà come città principale MESSINA e diventa anche denuncia contro i poteri occulti, la massoneria, gli affari sporchi della città.
Messina sarà con altre 21 piazze sparse in tutta Italia al centro della denuncia popolare.
Questa piazze saranno collegate con la città dello stretto in questo giorno così significativo per tutto il popolo di LIBERA, spiegano gli organizzatori.
Per noi SICILIANI diventa L’OCCASIONE perché i nostri ragazzi e le nostre ragazze si riprendano in mano questa terra.
L’invito allora è questo spiegano gli organizzatori:
COMINCIAMO A SOGNARE IL NOSTRO 21 MARZO! È IL NOSTRO GIORNO!
Serviamoci di tutti i nostri canali per cominciare, già da ora, ad invitare tutti, ma proprio tutti i ragazzi e le ragazze della Sicilia, volando alto sulle fobie che combaciano con la cultura bacchettona della protezione e della paura.
Invaderemo MESSINA – dicomo dal quartier generale di Libera – con i colori, i canti, il grande cuore e la nostra voglia di riscatto.
IL 21 MARZO A MESSINA COMINCIA ORA!
E vado a strafottersi i gufi prezzolati.
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