Italia Nostra lancia la proposta dell’Area Marina Protetta di Capo Tindari
Intensa giornata giovedì 30 maggio, al convegno organizzato da Technology for All, sulle nuove tecnologie nel settore dei Beni Culturali, che si è tenuto per l’intera giornata nella Cripta del Santuario di Tindari.
È stata l’occasione per Italia Nostra per lanciare la propria proposta di istituzione dell’ Area Marina Protetta di Capo Tindari con un intervento pubblico di Angela Pipitò, Responsabile di Italia Nostra Presidio Nebrodi. L’Associazione con tale proposta intende tutelare le aree marine di maggiore pregio naturalistico che sono presenti nel golfo di Patti, in un tratto di mare che va da Capo Tindari allo scoglio di Patti. Di rilevante importanza la secca di Tindari, situata ad oltre un miglio di distanza da Capo Tindari, per la sua biodiversità e per la presenza di un ecosistema che permette la riproduzione di numerose specie marine animali e vegetali cui si aggiunge lo scoglio di Patti, conosciuto come ” a Petra” che, nonostante le sue dimensioni ridotte, presenta un habitat ricco di varie specie di flora e fauna marina grazie ai suoi fondali rocciosi e alla presenza di alghe che svolgono un ruolo importante nell’ecosistema marino.
Tra le specie di flora marina da tutelare nel golfo di Patti la Poseidonia oceanica, che crea delle vere e proprie praterie sottomarine che ospitano e danno riparo e nutrimento a numerose specie e la presenza di coralli che con la creazione delle barriere coralline danno riparo sicuro alle specie endemiche del luogo. Purtroppo questi habitat marini sono sempre più minacciati dall’inquinamento causato dagli sversamenti a mare da parte di imbarcazioni che ormeggiano al largo, da un turismo incontrollato, da un’eccessiva pesca subacquea e pesca di frodo. Tutte cause che concorrono a depauperare l’ambiente marino rischiando di far scomparire alcune specie endemiche che non trovando più il giusto habitat non riescono a riprodursi.
Nell’ambito di tale convegno Italia Nostra, inoltre, ha allestito, grazie al materiale fotografico fornito dal Diving di Patti, uno spazio con una Mostra dedicata al mare e alle numerose specie di fauna marina presenti nel golfo di Patti, cui hanno partecipato con entusiasmo gli alunni della Scuola Media di Oliveri accompagnati dai docenti che hanno ascoltato con molto interesse le spiegazioni degli esperti subacquei Carmelo Isgrò e Salvo Amato.
Nei prossimi mesi Italia Nostra Presidio Nebrodi sarà impegnata alla realizzazione di questo progetto attraverso la raccolta dei dati scientifici e il coinvolgimento di biologi marini e studiosi del mare. Prossimo obiettivo la realizzazione di un convegno in autunno alla presenza delle amministrazioni locali e di tutti gli Enti interessati per portare avanti un progetto ambizioso che ha la finalità di preservare l’ habitat marino dall’assalto e dall’ aggressione dell’uomo che depaupera sempre più questa importante risorsa che va invece salvaguardata e controllata grazie all’istituzione di un’Area Marina Protetta da consegnare nella sua integrità alle generazioni future.
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