Scocca l’ora delle risate. Al teatro greco per la rassegna “Arte a Tindari, organizzata dal Comune di Patti e dalla Sud Dimensione servizi di Lello Manfredi, in scena la grande comicità. Oggi, Giovedì 12 agosto, sbarcano sul palcoscenico di “Arte a Tindari”: “I Comici di classe”.
Mentre tutte la altre rassegne scelgono uno o più cabarettisti “Arte a Tindari” ha deciso di confezionare una vera e propria Kermesse con quattro artisti tutti in una sera. Direttamente da Zelig, la fortunatissima trasmissione di canale cinque condotta da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada approdano al teatro greco: Migone; Labati; Verduci e Kalabrugovic.
Paolo Migone, è il livornese che va in scena con camice bianco e occhio nero tumefatto. Ha una visione pessimistica delle cose: dalle dinamiche della vita di coppia alle ingiustizie della società italiana. Particolarmente apprezzata (soprattutto dagli uomini…) la sua visione del rapporto tra moglie e marito che mette in evidenza come quest’ultimo sia vittima delle angherie della propria compagna.
Attore, regista ed autore teatrale e televisivo, Paolo Migone usa come filtro la sua comicità corrosiva, la sua inimitabile mordacità toscana e sul palco ha la capacità di raccontare attraverso una gestualità essenziale e con uno stile inconfondibile.
Paolo Labati, è la scoperta dell’ultima edizione di Zelig. Chi lo ha seguito sa che ama entrare in scena con le sue brevissime ed esilaranti incursioni, tecnicamente denominate “schiaffo”, disturbando gli artisti e chiedendo informazioni sui provini per le trasmissioni più disparate da “Amici” a “La Talpa”. La capacità di far ridere in ogni situazione, anche in coppia con Verduci con il quale costruisce dialoghi dalla perfetta ritmica di botta e risposta, gli fa bruciare le tappe delle carriera portandolo dalla radio ai più importanti programmi televisivi.
Giorgio Verduci è un attore esilarante ed eclettico con una ricca formazione alle spalle. Si caratterizza per lo spirito comico e la straordinaria capacità di battuta. Dalle scuole di teatro milanesi alle prime esperienze in radio, Giorgio ha iniziato in coppia proprio con Paolo Labati fino ad approdare al palco di “Zelig”. Oggi propone uno spettacolo molto vario che raccoglie parte del suo lavoro e si articola in cinque situazioni comiche differenti: il predicatore americano- Padre Donovan- che scende tra il pubblico coinvolgendolo nella traduzione e nella follia delle sue parabole; il portinaio tuttofare- Caponazzo- che regna sul condominio dalla sua portineria, dove esercita anche come “meccanico della battuta”; il Sig. Verduci “giustiziere con la mazza” che sfoga le ire quotidiane e trova soluzioni “vivaci ed alternative” alle ingiustizie di tutti i giorni; il racconto del cambio di vita di un cittadino che dalla metropoli va a vivere in un piccolo paese ed, infine, la lettura del diario di una ninfomane fortunatissima in amore, schietta e passionale.
Kalabrugovic (Giancarlo Calabretta) è considerato il comico più promettente tra le
nuove leve. Dal palco degli Arcimboldi a quello del teatro Greco di Tindari “Kala”
impersona un filosofo metropolitano che, interrogato sulle problematiche della società,
di tutto punto risponde attraverso la lente distorta di “Pino dei Palazzi” un
“balordo delle case popolari” che chiede a chiunque gli stia accanto delle “siga”
(oh, Mimmo! C’hai le sssigarette? Oh, Morriss! C’hai le ssiga?”)
Giancarlo Calabretta dà sfoggio delle sue grandi qualità con l’imitazione di suoni onomatopeici riscontrabili nel quotidiano, perfettamente corrispondenti a ciò di cui “tratta” nella sua analisi. Si caratterizza per la sua stramba acconciatura (proposta, tra l’altro, già in “Buona la prima”) con capelli completamente rasati ed una lunga coda di cavallo, le movenze particolarmente elastiche ed un accento marcatamente milanese.
Intanto è già caccia al biglietto per il concerto di Fiorella Mannoia in programma il 16 agosto.
Nel teatro messinese Fiorella Mannoia proporrà un concerto acustico accompagnata da una band d’eccezione: Lele Melotti alla batteria, Carlo Di Francesco alle percussioni, Nicola Costa alle chitarre, Fabio Valdemarin al pianoforte, Fabrizio De Melis al violino, Mario Gentili al II violino, Lorenzo Sbaraglia alla viola, e Giuseppe Tortora al violoncello.
Gli altri appuntamenti:
• Il 16 agosto: Fiorella Mannoia.
• Il 21 agosto: Nicola Piovani.
Per informazioni su biglietti e date:090/343818 – 0941/246318 – 340/6229408