L’avvocato Tino Giusto, del movimento «Alternativa per Patti” protagonsita di una valutazione politica sui primi mesi dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco avv. Mauro Aquino.
A distanza di quasi quattro mesi dall’insediamento della nuova amministrazione, il Movimento “Alternativa per Patti”, tramite il suo rappresentante ed ex candidato a sindaco Tino Giusto, invita la cittadinanza a riflettere sull’attuale situazione politica e sociale della Città di Patti.
Pur essendo trascorsi ben più dei classici cento giorni nei quali, alla luce delle premesse e delle promesse, ci si attendeva dei segnali forti che caratterizzassero la nuova amministrazione, non si è percepito alcun tipo di cambiamento eccezion fatta per gli articoli di stampa e per la grande disponibilità dei cittadini Pattesi che hanno voluto dare un segno di responsabilità verso la nuova amministrazione, dimostrando al contempo amore per la città attraverso la lodevole iniziativa di volontariato che ha consentito di pulire qualche zona del centro o delle frazioni, per il resto solo ordinaria amministrazione fino all’ultimo Consiglio comunale, oggetto di una attenta riflessione nella riunione del direttivo di Alternativa per Patti.
Nel predetto Consiglio Comunale, in occasione di un acceso dibattito sulla nomina da parte del Sindaco di alcuni Esperti (ai quali verrà affiancato uno staff composto da circa ventiquattro sottoesperti i cui nomi circolano da tempo ma che sino ad oggi vengono mostrati e subito dopo nascosti) è stata scritta una pagina tutt’altro che edificante della storia del Consiglio Comunale di Patti culminata con delle illazioni rivolte indiscriminatamente dal Sindaco ai componenti del Consiglio stesso.
Noi siamo certi che, nonostante la inattesa caduta di stile, il nostro primo cittadino si sia reso conto di avere sbagliato e proprio per questo gli chiediamo e ci attendiamo che porga pubblicamente le Sue personali scuse al Consiglio Comunale ed alla Città di Patti.
In merito a tale vicenda va, comunque, sottolineato un altro aspetto che ci lascia molto perplessi e cioè il comportamento del nuovo addetto stampa del Comune di Patti che ha deciso di non dare alcun risalto alla diatriba culminata nella predetta esternazione del Sindaco.
Vogliamo sperare che si sia trattato di una “ dimenticanza “ e che per il futuro l’addetto stampa, pur se nominato da questa amministrazione di cui è stato uno dei maggiori sostenitori nel corso delle elezioni, dia una informazione assolutamente trasparente ed imparziale.
Fatta questa breve ma doverosa premessa, siamo pronti a stimolare e consigliare l’Amministrazione per la risoluzione di alcuni problemi che non comportano oneri economici proibitivi.
Ed il primo punto da affrontare è certamente lo stato di abbandono in cui si trova il centro di Patti. E non ci stiamo riferendo solo alla zona del centro storico ma anche a quella che costituisce il cuore pulsante della Città come Via Trieste, Via XX Settembre, Piazza Marconi e Piazza Mario Sciacca che, purtroppo, rischiano di desertificarsi così come è già avvenuto per la parte alta della Città nonchè per Piazza Niosi e Via Roma.
A tal proposito alternativa per Patti rilancia la necessità di un piano particolareggiato per l’intero centro storico quale progetto a lungo termine ma al contempo si evidenzia la urgente ed assoluta necessità di interventi immediati che pongano riparo ai rischi di declino irreversibile di quella zona che deve essere tutelata quale naturale centro di interessi commerciali e quale punto di aggregazione della cittadinanza.
Già nel prossimo Consiglio Comunale tale problematica verrà dal nostro consigliere Peppino Bisagni proposta alla discussione ed al confronto con il Consiglio Comunale e la stessa Amministrazione.
Alternativa per Patti, a tal fine, organizzerà un incontro per dibattere sui rischi del declino che sta già attanagliando il centro della Città al quale verranno invitati l’Amministrazione Comunale, le forze politiche, i movimenti e tutti i cittadini ad intervenire per offrire un prezioso contributo di idee.