Natale solidale all’Opera Pia Lotteri con le miss e la tv per non lasciare soli gli anziani
– di Saverio Albanese – Torino– Alla casa di riposo Opera Pia Lotteri di Torino, il Natale ha il sapore della bellezza e dello spettacolo. Nell’antica struttura di Via Villa Della Regina, proprio dietro la Gran Madre, monsignor Ernesto Scirpoli, direttore dell’animazione e dei servizi socio-assistenziali ed esperto della Santa Sede in materia di sanità e assistenza, ha dato vita ad un ricco cartellone di eventi per non lasciare soli gli anziani durante il mese di dicembre.L’ultima iniziativa, uno spettacolo musicale animato dal simpatico duo Carmen e Lele, è stato interamente ripreso dalle telecamere delle emittenti Teleregione, VideoNovara e Teleritmo, visibili in Piemonte e nella vicina Lombardia. Protagoniste del pomeriggio televisivo anche due splendide aiutanti di Babbo Natale, Alessia Benevento, già “Miss Miluna Piemonte 2010”, e Dalila Marchetto, “Miss Nomination Prima dell’Anno per il Piemonte e la Valle d’Aosta”.
La presenza delle avvenenti Alessia e Dalida vestite di rosso e pronte a dispensare doni e merende, è stata particolarmente apprezzata dagli anziani e ha rinsaldato il legame con il concorso Miss Italia, già altre volte presente nella casa di riposo torinese. “A Natale, queste manifestazioni danno un segnale importante – dice monsignor Scirpoli –crediamo che dai giovani possa venire un aiuto prezioso per combattere l’isolamento e, in questo senso, le miss sono testimonial d’eccezione. Ancora una volta, Torino e l’Opera Pia Lotteri, che è una struttura pubblica, si confermano particolarmente attente ai bisogni della terza età e di chi soffre”.
Alessia Benevento, torinese d.o.c., incantevole mora, ci ha confidato: “Vedere il sorriso e gioia nel viso di queste numerose persone mi inorgoglisce parecchio perché è bastato un semplice gesto per fare felici tante persone. Non bisogna dimenticare che la festa, nonostante i regali, Babbo Natale e aspetti ed usanze sempre più volte al consumismo –ha proseguito la 20enne studentessa universitaria– di natura religiosa (Cristiana) e annuncia la nascita di Gesù bambino. Se nel periodo natalizio la pace è l’amore sono i simboli che devono essere ricordati durante le feste –la chiosa finale di Alessia Benevento– gli stessi devono rappresentare il cammino ed essere presenti anche nel resto dell’anno”.
Il sorriso raggiante sul volto di Dalida Marchetto la dice lunga su questa brillante iniziativa organizzata dal monsignor Ernesto Scirpoli: “Il Natale è sopra ogni cosa festa religiosa e di importante valore di fede –ci ha confidato Dalida– che deve farci riflettere ed avvicinarsi al vero significato della nascità di Gesù, lasciando per un momento da parte l’aspetto folkloristico e consumistico dei regali di Natale a vantaggio del lato spirituale religoso. Il mio regalo più bello che potessi ricevere in questo 2010 è stato quello di contribuire in minima parte a portare serenità e allegria alle persone che vivono in questa casa di riposo”.
I festeggiamenti proseguiranno per tutto il periodo delle feste, per concludersi il giorno dell’Epifania, festa cristiana che cade il 6 gennaio, cioè dodici giorni dopo il Natale. Con la Pasqua, l’Ascensione, la Pentecoste ed il Natale, quella dell’Epifania costituisce una delle massime solennità che la Chiesa celebra.