Si è conclusa ieri sera con uno straordinario e scenografico spettacolo dei giochi d’artificio la festa di Maria Santissima Addolorata a Torrenova.
Due giorni di festa, sabato 29 e domenica 30 Ottobre, che hanno impegnato tutta la comunità nei tanti appuntamenti previsti dal programma della festa posto in essere dal Comitato organizzatore, in collaborazione con il parroco Padre Maurizio Provenzale ed il patrocinio del comune. E’ stata registrata una ricca presenza in tutti gli appuntamenti religiosi, celebrazioni eucaristiche e processioni. Fortunatamente i due giorni di festa sono stati graziati dalle condizioni meteorologiche che ne hanno permesso il buon andamento. Ma la motivazione dell’ottimo svolgimento dei festeggiamenti è da attribuire soprattutto all’importante lavoro del comitato della festa che, con il patrocinio del comune, ha curato tutti i dettagli dell’organizzazione. Ottimo lavoro anche del Corpo di Polizia Municipale, coordinato dal comandante Calogero Olivieri , che ha garantito l’ordine e la buona viabilità in questi due giorni di grande affluenza. Erano in tanti ieri mattina, domenica 30, in occasione della Santa Messa delle 10.00 nella Chiesa San Pietro, ad aspettare il corteo guidato dal primo cittadino di Torrenova Salvatore Castrovinci, dal presidente del consiglio comunale Massimiliano Corpina e da tutti gli amministratori, accompagnato dalla banda musicale Città di Torrenova e dalle autorità militari , che dal Municipio si è spostato in Chiesa per la consegna delle chiavi della città alla Vergine addolorata. Questo solenne momento di grande condivisione che da sempre suscita emozioni. Emozioni che non sono mai le stesse e che ogni anno si rinnovano e si amplificano per ogni singolo componente della comunità che assiste a questo importante scambio. Scambio al quale il sindaco Salvatore Castrovinci non ha mai rinunciato. Ogni anno, sin dal suo mandato, è stato presente, senza mai delegare a nessun altro questo importante ruolo che avvicina due autorità, di diversa natura, di tutt’altra sostanza e importanza, ma considerati dalla comunità due guide fondamentali e necessarie. Entrambe le serate dei due giorni festivi hanno avuto successo. La serata della vigilia è stata allietata dal festival del talento “Balla e inCanta i Nebrodi”, targato Pro Familia, che ha letteralmente riempito piazza Rosario Inferrera per tutta la serata grazie alle simpatiche, divertenti e talentuose esibizioni dei partecipanti. La serata principale della festa, quella di ieri domenica 30, è stata affidata ad un altro evento, di tutt’altra portata, e sicuramente molto atteso sia dalla comunità che dai tantissimi visitatori provenienti da paesi vicini e lontani. Sono stati migliaia,infatti, i presenti che hanno affollato piazza Autonomia, in occasione del concerto di Ivana Spagna . Un’artista che non si è solo esibita,ma ha comunicato con gli spettatori dialogando sia verbalmente che attraverso il linguaggio delle emozioni scaturite con le canzoni che da sempre hanno fatto cantare tutta l’Italia come “il cerchio della vita”; “Gente come noi”; “Easy lady”, “E io penso a te”, “lupi solitari” e tanti altri testi che hanno coinvolto la folla in canti corali. Al termine del concerto, lo spettacolo dei fuochi d artificio hanno attratto e illuminato il paese ufficializzando la fine dei festeggiamenti.
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