Aveva 57, si chiamava Eugenio Vinci, faceva l’imprenditore, aveva scelto di far una vacanza, su un barca a vela, lungo le coste croate.
E’ morto, dopo aver sbattuto pesantemente la testa. Si era sentito male forse a causa di un’intossicazione dovuta al gas di scarico dei motori della charter, che avrebbe potuto invadere le cabine, mentre erano a bordo oppure a causa di intossicazione alimentare. E svenendo ha sbattuto il capo.
Anche questo sarà accertato nelle prossime ore, in quanto sono in corso le indagini delle autorità locali per chiarire i contorni e le cause della vicenda.
A star male sono stati tutti i componenti del gruppo, la stessa moglie del Vinci, Manuela, e Bruno Mancuso – il sindaco santagatese, che comunque non è in pericolo di vita, che viaggiava con la moglie, anche se a preoccupare, invece, rimane lo stato di salute dei due bambini che si trovano a bordo e che attualmente sono ricoverati in terapia intensiva in un ospedale del luogo.
Da Sant’Agata sono già in viaggio i familiari alla volta di Spalato.