Cerco di stare lontana da tutto ciò che parla di predizioni sul futuro. Sono abituata rivolgermi all’astrologia e ai sensitivi per ricevere suggerimenti dove sto andando nella mia vita. E nel corso degli anni ho trovato che il modo migliore per affrontare la vita è quello di rimanere nel presente ed affrontare ciò che viene, poiché ogni decisione fatta nel presente è ciò che alla fine forma il futuro.
Non voglio in nessun modo giudicare il lavoro dell’astrologia e dei sensitivi. Ho un grande rispetto di questo lavoro e molti miei amici e studenti sono dei brillanti astrologi e sensitivi. Questi sistemi possono essere utili per vedere le forze che ci stanno guidando nel presente e ricevere strumenti per affrontare le sfide che ci arrivano. Mi sono a volte trovata a lavorare con astrologi e sensitivi per ricevere strumenti con cui lavorare per affrontare le sfide che stavo vivendo.
Nello stesso momento penso che rivolgersi agli astrologi che predicono il futuro, per molte persone sia un modo per sentirsi al sicuro. Anche se qualcuno fornisce predizioni che conducono a grandi sfide, ci si può sentire erroneamente al sicuro pensando di controllare ciò che avviene, pensando già di conoscere ciò che deve arrivare. Naturalmente a tutti noi piace sapere che in futuro le cose andranno bene, ma poi va a finire che la vita ci porta a situazioni diverse che non ci aspettavamo.
Come ho scritto per anni, l’indicazione spirituale che continuo a riceve è che il nostro futuro viene creato dal presente. Più noi sappiamo stare nel presente con ciò che è, facendo il nostro lavoro spirituale, elevando la nostra coscienza, affrontando ogni sfida che si affaccia, e credendo nello spirito che ci guida durane le sfide, e più noi possiamo effettivamente trasformare le forze e cambiare il futuro.
Al termine della nostra vita non vogliamo lasciare questa grande terra più coscientemente possibile? La consapevolezza che stiamo cercando deriva da come stiamo vivendo la nostra vita. È al di là dei libri che stiamo leggendo e i seminari a cui partecipiamo. Naturalmente i libri ed i seminari vi possono ispirare. Ma alla fine tutti devono svolgere il loro lavoro.
Ho trovato ispirante un articolo che una mia amica mi ha spedito, scritto da Carlos Barrios, un anziano maya. Il suo sito web è http://www.carlosbarrios.org
Voglio condividere alcune cose che sono scritte nell’articolo:
“Gli antropologi visitano i templi e leggono le iscrizioni, e costruiscono delle storie sui Maya, ma non leggono i segni correttamente. È solo loro immaginazione. Altre persone scrivono profezie nel nome dei Maya. Dicono che il mondo finirà nel dicembre 2012. Gli anziani Maya sono arrabbiati di questo. Il mondo non finirà. Sarà trasformato”.
Carlos Barrios continua dicendo che questo è il tempo intermedio, il tempo di transizione. Penso che tutti noi abbiamo a che fare con una transizione. E conosco molti di noi che si sentono frustrati nel vivere in questo stato intermedio. La sfida è nel nostro ego e la mente razionale che vuole risultati immediati del nostro lavoro.
Voglio raccontarvi qualche cosa di molto personale sul potere di tenere uno stato di amore incondizionato durante un periodo di transizione. Il tempo di transizione ci prepara ad una morte. Questa può essere la morte fisica del corpo oppure la morte di un modo di vivere.
Come ho scritto negli anni passato ho portato i miei anziani genitori a Santa Fe per essere più vicina a loro.
Mio padre è morto un anno fa all’età di 97 anni. Soffriva di demenza e negli ultimi mesi della sua vita era diventato abbastanza violento. Sapevo che stava lavorando con i traumi che aveva sofferto nel passato. E sapevo anche che poteva essere un’occasione per guarirlo. Poiché stavo con lui ogni giorno potevo controllare chi arrivava in sua presenza. Avevo assunto una persona per assisterlo. Le sole persone che erano ammesse alla presenza di mio padre negli ultimi due mesi della sua vita erano aiutanti che potevano tenerlo con amore incondizionato nonostante il suo comportamento. E naturalmente questo valeva anche per me.
Quando è morto, se ne è andato in uno stato di pace. La sua trascesa è stata molto veloce ed è ritornato alla Fonte come un razzo. È stato così chiaro che con la morte aveva completato la sua guarigione.
Molti di noi oggi si stanno prendendo cura dei loro anziani. Sento continuamente dai miei amici e studenti come i genitori anziani hanno avuto vite traumatiche ma è adesso, che sono tenuti con amore, che si sta creando la guarigione con il passato.
Ho parlato molto di come semplicemente tenendo qualcuno con amore durante la transizione finale, gli crea uno stato di pace che permette la vera guarigione delle ferite passate.
Per molti questa transizione può essere più lunga di quello che qualcuno dall’esterno ritiene possa essere ragionevole. Possono passare degli anni per guarire i traumi della propria vita, prima di permettere il viaggio finale verso la Fonte.
Ma la chiave che molti di noi hanno visto, è il potere stare in una condizione d’amore.
Il motivo per cui vi racconto questo è che siamo in un periodo in cui stiamo sperimentando la morte del nostro vecchio modo di vivere che non è più utile per la vita o per la terra.
E non sappiamo quanto lunga sarà questa transizione. Veramente non sappiamo quanto lungo sarà il tempo nell’intermezzo. Non sappiamo come questa transizione influenzerà ognuno di noi a livello personale. E veramente non sappiamo quello che sta arrivando. La morte è sempre stata misteriosa al nostro modo razionale di comprenderla e e probabilmente lo sarà per sempre.
Durante ogni processo di transizione il punto chiave è essere presenti ed essere una forza d’amore nei momenti di grande cambiamento.
Abbiamo focalizzato la nostra pratica nel corso degli anni per essere un vero contenitore di amore incondizionato e adesso è ciò che ci viene richiesto
Quello che stiamo vedendo nel mondo è l’effetto di come noi esseri umani non abbiamo rispettato la terra e tutta la vita sulla terra.
L’attenzione per molti nel mondo è ancora quella di “guarire l’economia”. L’attenzione invece dovrebbe essere su come vivere una vita con onore e rispetto verso la terra.
Capisco naturalmente il problema di non avere abbastanza soldi per il cibo e per un riparo. Ci sono passata anch’io.
Quando ci apriamo alla vita spirituale iniziamo a trovare soluzioni ed opportunità che ci portano fuori dalle sfide del paradigma della povertà ed entriamo in una vita di abbondanza.
Nell’universo non c’è il concetto di scarsità c’è solo abbondanza. Ma per sperimentare l’energia dell’abbondanza ed attingere alle soluzioni che ci conducono all’abbondanza, ci viene richiesto di dedicare la nostra vita vivendo una vita che abbraccia il divino. Più ci arrendiamo al divino più ci ritroviamo verso quello che è necessario in ogni momento.
Dobbiamo insegnare alle persone che la terra è la nostra casa e che ci dobbiamo prendere cura degli elementi che ci danno la vita. Questo processo di educazione è molto necessario nel momento in cui le persone si focalizzano solo su quello che possono ottenere materialmente senza farsi riguardo del costo che c’è per tutte le altre forme di vita.
Nello stesso momento, più noi entriamo nelle semplici pratiche spirituali quotidiane che permettono alla nostra saggezza interiore di condurci nella via, e più possiamo creare un cambiamento positivo per tutti gli esseri viventi.
Più noi siamo presenti in ciò che è e che tiene tutta la vita ed il pianeta con amore in questo momento e più noi possiamo guarire il passato ed il presente, creando guarigione anche per il futuro.
La luna piena è il 29 ottobre. Mentre continuiamo la nostra pratica nel tessere una rete brillante di luce dentro ed in tutta la terra, uniamo anche i nostri cuori insieme per irraggiare amore incondizionato verso tutta la vita.
Per coloro che sono nuovi lettori delle Notizie di Trasmutazione, possono leggere “Creare una Rete Umana Di Luce” alla homepage.
Mentre irraggiamo amore in tutto il mondo ricordatevi di amare voi stessi. Fate scelte nella vostra vita che riflettano quanto amate e rispettate voi stessi.
Nell’articolo che Carlos Barrios ha scritto, parla di un rispettato anziano che vive tutto l’anno solitario in una grotta in montagna, che era andato a Chichicasenango per parlare con le persone che si erano riunite per una cerimonia. L’anziano aveva consegnato un messaggio semplice e diretto. Ha invitato tutti gli esseri umani a mettersi insieme per sostenere la vita e la luce. Questo è quello che noi abbiamo fatto insieme come comunità globale per molti anni e fino ad ora.
È solo l’amore che guarisce.
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In agosto sono stata una relatrice alla prima conferenza di Sounds True intitolata: “Il Festival del Risveglio”. La conferenza aveva 600 meravigliose e potenti persone che si sono raccolte da tutte le parti del mondo per essere introdotte a diversi insegnanti spirituali, il tempo che abbiamo trascorso insieme è stato molto profondo e significativo.
Una delle relatrici era Christine Stevens. Christine ha presentato alcuni workshop sul suono e la guarigione. Ha creato un tamburo portabile e da viaggio, ho uno di questi tamburi che è 12″ e ad una pelle. Se uso un sonaglio dolce invece del batocchio trovo che posso fare uscire una buona risonanza dal tamburo.
Se volete saperne di più sul tamburo portatile che Christine ha sviluppato e per l’acquisto potete visitare:
http://www.ubdrumcircles.com/products_drumtrio.html