Domenica mattina, Rolando Candiano, atleta categoria ragazzi del Cus Messina, ha effettuato la Traversata dello Stretto, compiendo il classico tragitto in 37′.
Rolando, già protagonista di ottime performance in acqua dolce, si è avvicinato al nuoto di fondo solo quest’estate, partecipando al XI Trofeo Baia di Grotta, gara nella quale ha testato le sue capacità in mare.
Accompagnato, oltre che da Giovanni Fiannacca, barcaiolo e detentore del record (nota: il tempo effettuato da Rolando è il medesimo di Giovanni nella sua prima traversata ufficiale nel 1973), dagli amici e “testimonial” della traversata Cristina Scotto e Fabrizio Mandanici, nuotatori di fondo con qualche anno in più di lui, dai genitori Santino e Annamaria e da un nutrito gruppo di supporter “di famiglia”.
La partenza è avvenuta alle 8 e 15 circa, sotto un cielo plumbeo, che ha poi rinfrescato chi stava in barca con una leggera ma costante pioggerellina, e con una brezza di tramontana che ha reso leggermente più difficoltosa la splendida nuotata di Rolando.
Rollo, questo l’affettuoso soprannome con cui mamma e papà hanno incitato il figlio durante la traversata, ha comunque mantenuto una media di 88 bracciate al minuto, poco aiutato da una leggera corrente discendente che, alla fine, lo ha decisamente rallentato.
Raggiunto comunque l’obiettivo principale, che era quello di affrontare e superare l’ansia che prima di ogni gara assale qualunque nuotatore e che per Rolando, un ragazzo dall’aria tranquilla e di poche parole, era diventata la bestia nera. Questa è infatti, a suo dire, la motivazione più importante che lo ha spinto ad affrontare lo Stretto, che lo aspetta comunque per un tentativo in condizioni ottimali e che lo porteranno a migliorare sicuramente il già buono risultato di oggi.
Presenti alla traversata, i Cronometristi Domenico Sarlo e Giovanni Zaffino, e il medico di gara il Dott. Pietro Iannello.
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