Tra le novità della 51.ma edizione del Fotogramma d’Oro Short Film Festival, in programma a Messina dal 22 al 25 maggio 2019 presso il Cinema Multisala Apollo, spicca il Fotogramma d’Oro Trinakrios, che sarà assegnato al miglior cortometraggio girato in Sicilia da autore siciliano o che vive ed opera in Sicilia.
Si tratta di un premio ufficiale che si aggiunge ai consueti Fotogramma d’Oro, d’Argento e di Bronzo a e al Fotogramma d’Oro Campus. Il presidente della Federazione Nazionale Cinevideoautori e direttore artistico del festival, Francesco Coglitore: “Il nuovo premio intende essere un riconoscimento al lavoro di un artista siciliano, di origine o di adozione, il quale ambientando il proprio film in Sicilia contribuisce a far conoscere alcuni aspetti, anche sconosciuti ed inediti, della sua terra”.
Il bando per la partecipazione al festival è stato pubblicato a fine novembre. La scadenza per l’iscrizione e l’invio delle opere è fissata per lunedì 4 febbraio 2019.
Sicilia, terra di storia e di misteri. Di culti, miti e tradizioni impareggiabili per il loro fascino. Isola, crocevia di popoli e culture, che fu “culla” del Mediterraneo. Terra dalle bellezze naturali infinite, ma anche e a volte soprattutto, portatrice di criticità e contraddizioni.
Queste e tante altre fonti di ispirazione non possono passare inosservate al cospetto di un festival cinematografico di cortometraggi di valenza internazionale, giunto alla sua 51.ma edizione.
Il Fotogramma d’Oro Short Film Festival, in programma a Messina dal 22 al 25 maggio 2019 presso il Cinema Multisala Apollo, può definirsi ormai “siciliano” d’adozione, ma il suo respiro internazionale lo “proietta” molto oltre i confini regionali e nazionali.
Il Festival edizione 2019, del quale fervono i preparativi, sarà il quarto consecutivo in riva allo Stretto e gli organizzatori hanno pensato bene di introdurre una novità che farà la “differenza”: il Fotogramma d’Oro Trinakrios. Nasce così un premio ufficiale in special modo dedicato alla Sicilia. La decisione è stata presa dal direttivo della Federazione Nazionale Cinevideoautori, in accordo con la direzione artistica del festival, il cui responsabile è Francesco Coglitore. Resta, comunque, invariato il consueto podio, che come premi ufficiali prevede i primi tre: Fotogramma d’Oro, d’Argento e di Bronzo, più il Fotogramma d’Oro Campus, quest’ultimo assegnato dalla giuria composta da studenti universitari.
Dunque, con il Trinakrios, si aggiunge un Fotogramma d’Oro, che così da due passano a tre, mentre in totale i premi ufficiali diventano cinque.
Questa attenzione verso la Sicilia, è stata così motivata dal direttore del festival, Francesco Coglitore, cogliendone il senso da grandi autori che in un modo o nell’altro hanno legato il proprio nome e la propria arte all’Isola: “E’ incontrovertibile quanti registi ormai giunti ad altissimi livelli artistici hanno avuto i natali in Sicilia. Si pensi al Premio Oscar Giuseppe Tornatore, a Salvatore Scimeca, Aurelio Grimaldi, Roberto Andò, Marco Amenta, Luca Guadagnino, Ciprì e Maresco, ed ancora Roberta Torre, siciliana di adozione, Emanuele Crialese, figlio di genitori siciliani, ai registi messinesi Francesco Calogero, Massimo Coglitore, Christian Bisceglia ed a quanti altri, invece, hanno ambientato le loro opere sul territorio siciliano. Molti di loro – prosegue Coglitore – hanno scelto di lasciare la Sicilia per motivi che non conosciamo, forse ascoltando le parole di Alfredo rivolte a Salvatore in Nuovo Cinema Paradiso, ‘Vattinni! chista è terra maligna’. Un’isola che, come una sirena, attrae con il suo fascino ma, al tempo stesso, respinge. Sappiamo solo che nelle proprie opere, chi più chi meno, ha voluto valorizzare la cultura, le tradizioni, i luoghi, i riti siciliani”. Coglitore spiega anche la scelta circa la denominazione del premio: “Fotogramma d’Oro Trinakrios nasce parafrasando le ormai fin troppo utilizzate espressioni alternative a Trinacria”. Queste le condizioni del premio, assieme all’auspicio del direttore, in prospettiva della prossima edizione del festival: “Il nuovo premio intende essere un riconoscimento al lavoro di un artista siciliano, di origine o di adozione, il quale ambientando il proprio film in Sicilia contribuisce a far conoscere alcuni aspetti, anche sconosciuti ed inediti, della sua terra. Ci auguriamo, quindi, una vasta partecipazione di autori siciliani, così da favorire una leale competizione tra coloro che amano mettersi in gioco, confrontarsi, condividere idee e progetti ed accettare con umiltà il risultato finale”.
Tra le “new entry” 2019, spazio dunque agli autori siciliani che raccontano la Sicilia, ma non solo. Infatti, anche tra i premi speciali sono state introdotte delle novità. Sarà rivolta attenzione verso chi ha preso confidenza con i moderni mezzi tecnologici: previsto un premio per il “Migliore corto realizzato con mezzi non convenzionali”, quali smartphone, tablet, droni, webcam, action cam, etc.. Altre novità tra i premi speciali saranno i riconoscimenti per la migliore opera prima e la migliore inedita.
Questi si aggiungono ai precedenti, che nell’edizione 2019 rimangono invariati: Migliore Attrice; Migliore Attore; Migliore Animazione; Migliore Documentario. Infine, Premio Speciale F.N.C. assegnato dalla Federazione Nazionale Cinevideoautori.
Il bando per la partecipazione al festival è stato pubblicato a fine novembre. La scadenza per l’iscrizione e l’invio delle opere, per le quali non si prevedono limiti di genere e tema, è fissata per lunedì 4 febbraio 2019.
Si potrà partecipare al concorso sia inviando l’opera alla casella di posta del festival fotorofilmfestival@gmail.com, con gli allegati richiesti nel bando, oppure tramite le piattaforme internazionali FilmFreeWay, Click for festivals ed altre.
L’evento è organizzato dalla Federazione Nazionale Cinevideoautori con la collaborazione dell’associazione culturale Proposizione Scenica, del Cinema Multisala Apollo, del Laboratorio psicoanalitico Vicolo Cicala e di Sicilian Forks.
Ogni informazione è disponibile sul sito ufficiale della Federazione, www.fotogrammadoro.com.
Dopo la dedica della scorsa edizione del Fotogramma d’Oro Short Film Festival all’attore messinese Tano Cimarosa, la 51.ma andrà alla memoria di un altro grande messinese: l’indimenticato attore Adolfo Celi.
Corrado Speziale