TRIPI – Sequestrati dalla Guardia di Finanza videogiochi illegali
Cronaca Provinciale

TRIPI – Sequestrati dalla Guardia di Finanza videogiochi illegali

video-poekrI Finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Patti, nell’ambito di un’attività di intensificazione del controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale di Messina, finalizzata a contrastare il dilagante fenomeno del gioco illegale e d’azzardo tramite l’uso di apparecchi da intrattenimento, hanno portato a  termine, lo scorso 05 gennaio, l’ennesima operazione di servizio conclusa con il sequestro, all’interno di un club di Tripi (ME) adibito a sala giochi, di 5 videogiochi illegali, nonché la somma di denaro rinvenuta nelle macchine “mangiasoldi”.
Le apparecchiature, installate e funzionanti in violazione alle disposizioni vigenti,  erano dotate di software privi dei requisiti previsti dalla legge e  attivabili esclusivamente attraverso un lettore ottico di banconote senza limiti di caricamento.
Le stesse, entro il 31 maggio 2004, dovevano essere demolite, convertite o cedute all’estero per effetto della Finanziaria del 2003. Invece, hanno continuato ad essere funzionanti in una squallida stanza, nascosta all’interno dei locali del club, frequentato da moltissimi giovani del posto anche minorenni, la cui porta d’ingresso era mimetizzata perché costituita da un armadio con serratura all’interno collegata ad una pulsantiera sotto il bancone per la somministrazione delle bevande.
Il presidente del club V.L. di anni 53, di Tripi, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G..
L’attività eseguita, che fa seguito ad altri importanti sequestri effettuati, conferma l’impegno e la particolare attenzione delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Messina, a contrasto di un fenomeno che continua ad assumere profili di notevole allarme sociale dato l’enorme quantitativo di denaro che giornalmente viene incassato da tali congegni.
Il gioco d’azzardo, in cui sono compresenti scopo di lucro ed aleatorietà della vincita, è potenzialmente in grado di comportare serie conseguenze patologiche, simili a quelle che implica la dipendenza da droghe, per gli equilibri economici, sociali, psicologici e relazionali dei giocatori e delle loro famiglie. Con la lotta alle proposte di gioco non controllate e pertanto altamente perniciose si innalza sia il livello di tutela del mercato sia quello di  protezione per i consumatori.

8 Gennaio 2011

Autore:

admin


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