TRUFFE ON-LINE, ecco come difendersi

Mimmo, Natalina, Rosanna, Federico… ecco i nostri nuovi amici di mail che nascondo truffe e inganni.

Non passa giorno che sulla nostra posta elettronica, alla pari degli inviti da parte di fantomatici responsabili di “posteitalia” e segreterie di istituti di credito che invitano a comunicare per “verifiche” password e dati  personali, arrivano, dietro nomi accattivanti proposte di lavoro, ad alto indice di remunerazione. Ad esempio Mimmo Coronato si spaccia per rappresentante della Mark Patterson – che neanche Google conosce -  cercandoti per proporti un guadagno extra, per il ruolo di assistente a distanza. Non vuole “conoscenze particolari” perché  è “un semplice ruolo amministrativo” per un “lavoro che occuperà un’ora e mezzo al giorno” e che sarà pagato “Basandosi sui risultati, paghiamo ogni mese un pago”, ed andando avanti assicura anche “una formazione e veloce e gratis”. Sulla stessa lunghezza d’onda è  Natalina , titolare di un  negozio di gioielli leader, che ti sta cercando  per un guadagno extra, per il suo ufficio di consulente. Ovviamente “Non c’e bisogno di conoscenze particolari, e un semplice ruolo. Le prime due settimane e il periodo di prova, il lavoro occuperà un’ora e mezzo alla settimana” e poi “Basandosi sui risultati, paghiamo ogni giorno incentivi in contanti….La formazione è durante il lavoro, e sempre disponibile il Suo individuale Manager.”
Sembrano fatti con il ciclostile, cambiano nomi e indirizzi mail dove inviare dati, curriculum, sogni, aspettative…. Attenti sono trappole, più sofisticate di quelle che chiedono ottanta dollari per comprare il carbone di una stufa nella fredda ucraina che chiede Olga.
Ancora una volta accendiamo i riflettori dell’attenzione sulle truffe on-line, ormai raffinate e semplici, per tanti, meno eclatanti magari degli acquisti burla di e-bay o delle hot-line milionarie.
La polizia postale indaga ed è vigile, ma a volte basta un attimo d’attenzione e dare spazio all’intelligenza.
Ecco alcune indicazioni di “Come difendersi dalle truffe su Internet” tratte dal sito eudita.it
Vuoi fare soldi velocemente? Vuoi un ricco conto in banca, che faccia impallidire gli amici? Un primo, piccolo, insignificante passo lo puoi fare evitando di cadere nei tranelli che centinaia di truffatori on-line ti tendono dai vari siti Internet. Non esiste alcun modo sicuro di guadagnare tanti soldi in poco tempo. Meglio farsene una ragione e, magari, seguire alcune indicazioni. Vediamo infatti quali sono le più frequenti truffe su Internet e come starne alla larga.
I PASSO
Diventare ricchi velocemente
La barzelletta del secolo, ovvero guadagnare 30.000 dollari in meno di un mese. Chiunque abbia una casella di e-mail ha ricevuto almeno una volta un messaggio che prometteva rapidi guadagni con il minimo sforzo. Di norma si tratta di schemi di Marketing Multi-Livello, dove ti viene chiesto di inoltrare un messaggio o la proposta di una vendita ai tuoi conoscenti (in genere almeno 20-30) e attendere i profitti derivanti da queste vendite. Niente di più facile? Niente di più irrealizzabile, impossibile, chimerico! L’unico modo per trarre profitto da un sistema multilivello, è crearne uno nuovo o stare in cima alla piramide. Infatti se ogni interessato mandasse il messaggio a sole 5 persone, nel giro di 15 passaggi si supererebbe la popolazione mondiale. Stai alla larga da questo genere di proposte, eviterai di perdere tempo inutilmente!
II PASSO
Truffe telefoniche on-line
Le truffe telefoniche sono relativamente recenti ma si stanno espandendo a macchia d’olio. In cosa consiste questo tipo di truffa? Molti utenti vengono contattati attraverso lettere che invitano a chiamare un numero telefonico apparentemente nazionale per ottenere servizi informativi. In realtà si tratta di numeri intercontinentali tassati con tariffe elevatissime. Esiste inoltre una ridotta casistica di programmi scaricabili dalla rete, contenenti screensaver, che una volta eseguiti, cambiano all’insaputa dell’utente il numero del fornitore d’accesso. Capita così che il malcapitato vada a collegarsi a Internet telefonando alle Bahamas. Attenzione quindi alle mail che ti invitano a telefonare urgentemente a numeri che non riconosci, o ai programmi che arrivano nella tua mailbox da persone che non conosci.
III PASSO
Le carte di credito
Si può stare sicuri nell’usare la propria carta di credito su Internet? Non totalmente. Un importante provider americano ha messo in allarme tutto il mondo della rete, da quando ha dichiarato di essere stato coinvolto in una enorme truffa telematica. Alcuni astuti criminali hanno aperto un sito molto simile per nome, indirizzo e grafica a quello originale e poi hanno contattato gli abbonati in arretrato con i pagamenti chiedendo di saldare i debiti su conti fantasma. A volte truffe differenti ma ugualmente dannose vengono fatte a utenti di siti a pagamento. Gli utenti che non vogliono prolungare l’abbonamento a un dato sito, non riescono a cancellare la propria adesione perchè le pagine di configurazione del proprio profilo vengono “debitamente” rese inoperative. Mai abbonarsi quindi a siti a pagamento, specialmente se a carattere erotico. La maggioranza delle truffe on-line riguarda infatti questo settore. Semmai affidarsi a siti di rinomata fama, che abbiano riferimenti chiari a sede legale e recapito. Altra truffa frequente riguarda l’hacking di numeri di carta di credito, quando questi sono trasmessi attraverso protocolli di comunicazione non sicura. Sono moltissimi i siti che per non farsi carico di un’implementazione dei sistemi di sicurezza minimi chiedono ai propri clienti di comunicare via e-mail il numero di carta di credito. Non fare mai una cosa del genere se tieni all’integrità del tuo patrimonio. Una e-mail può essere letta da chiunque e chiunque può utilizzarne il contenuto a fini illeciti.
IV PASSO
Privilegiare la qualità, sempre!
Non crederai mica che una camicia di Versace possa essere venduta a 10.000 lire? Possono davvero esistere simili affari? La risposta è no, a meno che non si tratti di un’asta on-line, dove il prezzo basso serve semplicemente come esca di clienti. In caso contrario ci sono ottime probabilità che si tratti di un’enorme bufala. Un recente studio ha rilevato che su 150.000 negozi on-line, almeno 25.000 vendono imitazioni. Le percentuali salgono quando si parla di oggetti come vestiti, borse , orologi, occhiali da sole firmati. Quando si acquista in rete è necessario quindi affidarsi a siti e aziende di provata serietà, rivenditori autorizzati o a famosi centri commerciali on-line (i cosiddetti “mall”). Non ti fidare neanche di offerte quali viaggi gratuiti in isole da sogno. Questi messaggi che ti promettono l’aggiudicazione di un viaggio incredibile assolutamente gratuito, nascondono la più bieca delle truffe. La lussuosa nave da crociera si rivela essere un peschereccio riadattato e l’albergo 4-5 stelle è una topaia con scarafaggi come optional. Per avere un trattamento ai limiti della decenza si è costretti a scucire fior di quattrini. Se proprio vuoi viaggiare a basso costo, affidati alle agenzie specializzate in Last Minute, o partecipa alle aste on-line di famose compagnie aeree o tour operator.
http://www.eudida.it/Computer/Pillole/Truffe/Truffe5.htm

 

foto da anti-phishing.it