Biografia romanzata di Goffredo Mameli
“Quel ragazzo è un simbolo!” gridò uno mentre lo portavano via. “Salvate almeno lui, se non per questa Repubblica sotto assedio e quasi vinta, per la Repubblica che verrà!”
“Il Risorgimento è stato relegato ad una esaltazione retorica,” – spiega l’autore – “mentre invece è stato animato da uno spirito libertario e rivoluzionario, ricco di idealismo democratico, vissuto non soltanto dalle classi intellettuali, ma anche dal popolo e da moltissimi giovani. Mameli era uno di questi ragazzi, il più famoso, ma forse anche il meno conosciuto. Se lo si spoglia dell’apologia posteriore, mostra tutte le fragilità di un adolescente, ma anche tutta la forza di ribellione, voglia di cambiare il mondo in meglio. Ai miei occhi è diventato come un ragazzo d’oggi che protesta e lotta per i diritti negati, contro le ingiustizie e le sopraffazioni.”
Francesco Randazzo si è laureato in Regia nel 1991 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma. Lavora in Italia e all’estero come regista e autore per importanti teatri e festival. È fondatore della Compagnia degli Ostinati – Officina Teatro, della quale è stato direttore artistico. Ha pubblicato testi teatrali, poesie, racconti e due romanzi; ha ottenuto numerosi premi di drammaturgia e letteratura nazionali e internazionali. Suoi testi teatrali sono stati tradotti in spagnolo, ceco, francese e inglese e rappresentati in Canada, Usa, Croazia, Slovenia, Belgio, Spagna, Francia, Cile. Per Graphofeel ha pubblicato I duellanti di Algeri (2019) e Il vero amore è una quiete accesa (2021).