UCCISO IMMIGRATO – Carabiniere accoltellato reagisce sparando

Originario del Mali l’extracomunitario che ha accoltellato un carabiniere il quale ha reagito sparandogli con la pistola di ordinanza ed uccidendolo. La vittima si chiamava Sekine Traore, classe 1989. E’ successo nella tendopoli di San Ferdinando, che nel periodo invernale ospita migliaia di extracomunitari impegnati nella raccolta delle arance nella piana di Gioia Tauro. Il militare è intervenuto insieme ad un collega per sedare una lite tra due extracomunitari.

Uno dei due ha estratto un coltello e lo ha ferito ed il militare ha reagito. Secondo quanto riporta l’Ansa, sono due i carabinieri feriti alla tendopoli di San Ferdinando dove è stato ucciso un immigrato. Oltre al militare ferito da almeno tre coltellate ad un occhio e ad un braccio, c’è anche un collega rimasto ferito nella colluttazione nata con l’immigrato nel tentativo di immobilizzarlo, che ha riportato la frattura della mandibola.
Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, retta da Ottavio Sferlazza, che sta in queste ore ascoltando in qualità di testimoni gli immigrati amici e compagni della vittima. Secondo una prima ricostruzione, sembra che i due extracomunitari stessero litigando perché uno aveva cercato di derubare l’altro.