UGL – Parco dei Nebrodi gravi criticità gestionali ed amministrative
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UGL – Parco dei Nebrodi gravi criticità gestionali ed amministrative

Segnalazione gravi criticità gestione amministrativa e programmatica Ente Parco dei Nebrodi
ugl_logo_400_x_169Con la presente si rappresenta la grave situazione che attualmente si vive all’Ente Parco dei Nebrodi. Infatti le OO.SS. da tempo oltre a lamentare, l’insensibilità istituzionale nei rapporti con le parti sociali, hanno riscontrano anche durante i numerosi incontri sindacali, gravi incongruenze nei dati finanziari forniti dall’Ente per il salario accessorio dei dipendenti. Tale ripetute incongruenze, hanno causato la reazione di alcune sigle sindacali, che sono state costrette ad adire innanzi al competente Tribunale del Lavoro impugnando diversi atti amministrativi.
Altri aspetti sicuramente gravi sono:
•    la mancanza di una pianta organica ed il relativo piano triennale;
•    la scelta di allocare al di fuori della sede centrale di S. Agata Militello, l’ufficio protocollo, mediante l’affitto di ulteriore locali (non raccogliendo invece, il suggerimento alla razionalizzazione della spesa formulato dalla scrivente O.S., trasferendo nella sede legale di Caronia, attualmente sotto utilizzata, quei servizi non direttamente e quotidianamente connessi con le restanti attività dell’ente);
•    l’impossibilità di avere contezza degli atti amministrativi adottati dall’Ente, in ottemperanza alle vigenti norme regionali che impongono la pubblicazione degli atti (determine e delibere) sui portali web degli enti, pena la riduzione dei trasferimenti regionali. Infatti i link previsti per la visione delle sottopagine dedicate (DETERMINAZIONI DEL DIRETTORE ANNO 2009, ELENCO DELIBERAZIONI DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO ANNO 2009, ELENCO DELIBERAZIONI DEL COMITATO ESECUTIVO ANNO 2009, ELENCO DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL PARCO ANNO 2009), rinviano a delle pagine semplicemente bianche e prive di alcuna informazione. Quelle relative all’anno 2010 sono totalmente inesistenti!
La preoccupazione che investe la scrivente O.S., non è solo di ordine formale, ma anche sostanziale, preoccupati per quanto già accaduto in passato ad altri enti che vivevano di finanza derivata, come l’ente parco. Non possiamo dimenticare le IPAB o le ASI (anch’essi enti a finanza derivata), oggi  cronicamente deficitarie, non riuscendo più nella gran parte dei casi, ad assicurare il regolare pagamento degli emolumenti mensili ai dipendenti a causa di incaute scelte operate negli anni dagli amministratori. A parere dello scrivente è necessario agire tempestivamente, vigilando sull’operato amministrativo e sulle scelte operate da chi oggi guida l’ente, al fine di effettuare, gli opportuni interventi atti a ripristinare sia le corrette relazioni sindacali, che il rispetto dei principi basilari amministrativi, e poi se del caso, a verificare se le scelte gestionali sono dettate da un’attenta programmazione ciò per scongiurare bui destini.
Per quanto anzidetto, la scrivente O.S. si rivolge alle SS.LL., stante ché la Provincia Regionale di Messina con un proprio componente nel Consiglio del Parco, vigili su quanto segnalato.
Fiduciosi della sensibilità delle SS.LL. si approfitta della presente per porgere distinti saluti.

IL SEGRETARIO REGIONALE AGGIUNTO
(Dott. Giovanni Rovito)

9 Marzo 2010

Autore:

admin


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