Le associazioni, i movimenti politici, l’opposizione consiliare, ma anche privati cittadini sottoscrivono un documento che sarà inviato al Ministro Stefania Giannini ed ai responsabili del mondo scolastico regionale e provinciale, finalizzato ad assicurare “l’assoluta integrità oltre che la permanenza a Brolo di tutte le classi ” dell’Istitituto Alberghiero. Tra le novità dell’incontro, promossa dalla Sak Be, c’è quella di rendere “popolare” la sottoscrizione con una vera e propria petizione sul web. Diversi gli interventi a supporto dell’iniziativa del professor Gaglio che di fatto coagula e assomma, dando unità e voce corale, al pensiero che già altre associazione avevano evidenziato. Il sindaco, Irene Ricciardello, in un messaggio mandato all’assemblea ha ribadito quanto sta facendo l’amministrazione e i motivi della sua assenza. Soddisfatto il promotore dell’incontro che ha detto che nei prossimi giorni chiederà, ai due onorevoli di Brolo – Laccoto e Germanà – (un assenza giustificata ha detto lo stesso Gaglio) e all’amministrazione di far proprio il documento, sottoscrivendolo, perchè “dobbiamo sentirti tutti fortemente impegnati ad operare, ciascuno nel proprio ruolo, per salvare l’Istituto Alberghiero di Brolo”. La fotogallery dell’incontro. Nel prossimo articolo il testo integrale del documento e gli eventuali commenti o note .
Ieri sera, chiamati a raccolta dall’iniziativa del professor Michelangelo Gaglio, finalizzata a sensibilizzare tutto il paese e la globalità delle associazioni e dei movimenti, sulle problematiche che la paventata “fuga” dell’Alberghiero comporterebbe per la comunità nel suo insieme, alla “multimediale” c’erano le componenti dell’Acib, delle Associazioni Kronos e Brolo 360°, il movimento “Cambimenti”, la Sak Be, il gruppo “Per Brolo” – oggi opposizione consiliare – oltre a privati cittadini.
Alla fine dopo un susseguirsi di interventi (Ettore Salpietro, Linda Marino, Nuccio Ricciardello, Pippo Natoli ….) in maniera unitaria è stato sottoscritto il documento che nei prossimi giorni verrà inviato al ministro Giannini, al direttore ed ai dirigenti dei vari uffici regionali e provinciali competenti sulla struttura scolastica, ed anche alla stessa dirigente Lilia Leonardi, responsabile del plesso brolese diramazione del “Merendino” di Capo d’Orlando.
Linda Marino ha ancora una volta evidenziato quanto “sia fondamentale ribadire e sottolineare che la volontà di tutti è volta a scongiurare l’istituzione di nuove classi a Capo D’Orlando così come dichiarato dalla Preside della Scuola insieme alla necessità improrogabile di dotare l’Alberghiero di nuove aule disponibili ad accogliere il crescente numero di richieste d’iscrizione” – Per la Marino . esponente di “Cambiamenti ” – questa posizione deve essere chiara “L’Alberghiero di Brolo si salva a condizione che nessuna nuova classe venga istituita fuori dalla sua sede naturale che è Brolo”.
Gaglio ha evidenziato che quest’iniziativa non è contro ma per, richiamando più volte all’unità.
gli interventi.. in fotografia
la partecipazione all’evento delle associazioni e dei gruppi.
Io ci sto e firmo.
La polemica finale.
Sottile, ma evidente, quella, proveniente dalla sala, relativa al pagamento dello spazio dell’incontro, in quanto l’evento non era stato patrocinato dall’amministrazione comunale.
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