Consigli d’uso
Il desiderio di avere sempre le mani in ordine e, quindi, unghia impeccabili è comprensibile. Si pensi a quante volte abbiamo udito qualcuno apprezzare come prima cosa le mani, curate, di un’altra persona. In sostanza le mani sono il primo biglietto da visita, sono le mani che si stringono quando si conosce qualcuno la prima volta e sono sempre le mani protagoniste della nostra gestualità: al ristorante quando si mangia o a lavoro quando si scrive. Avere unghia in ordine e con la propria tonalità preferita di smalto è un’abitudine di tutti.
Tra l’altro è interessante notare quanto l’uso dello smalto sia stato sdoganato dall’uso esclusivamente femminile e sia comparso sulle mani di noti rapper italiani.
Lo smalto per unghia ha conosciuto una sua evoluzione nella tecnica e nel colore e, oggi, si assiste a una diffusione enorme degli smalti semipermanenti.
Gli smalti semipermanenti sono più durevoli degli smalti classici (si parla anche di 3 settimane) e meno resistenti del gel. Devono il loro enorme successo a durata e lucentezza. Questi smalti necessitano dell’utilizzo di un classico fornetto con lampada, lo stesso utilizzato dalle estetiste, questo perché contengono polimeri che si induriscono solo passando attraverso il calore della luce.
Si tratta di prodotti semplici da stendere e che per questo hanno rivoluzionato completamente il mondo della manicure rendendolo accessibile a tutti, in commercio ci sono fornetti di diversa fascia di prezzo. Sempre più persone preferiscono, quindi, acquistare il necessario e occuparsi delle proprie unghia a casa.
Vantaggi e svantaggi
Si è già accennato al principale vantaggio che deriva dall’uso del semipermanente, ovvero il non doversi preoccupare delle proprie unghia per un intero mese. È quindi una soluzione ottima per chi non ha molto tempo a disposizione. Lo svantaggio è che non si potrà cambiare colore delle unghia molto spesso. Infatti gli esperti consigliano di non applicare il semipermanente due volte durante lo stesso mese e soprattutto ad una distanza di giorni troppo ravvicinata.
Per chi soffre di unghia molto fragili e che si spezzano troppo facilmente il semipermanente è un ottima risoluzione del problema: aumentando lo spessore dell’unghia si accresce la sua protezione. Tuttavia, secondo i dermatologici, sebbene il trattamento sia esente da qualsiasi tipo di rischio è opportuno di tanto in tanto interrompere per un breve periodo per poi riprendere. Un segnale si ha quando le unghia appaiono rovinate o molli, significa che hanno bisogno di “riposo”.
Consigli d’uso
Durante il trattamento a casa o in salone si deve tenere presente che è sbagliato limare la parte superiore dell’unghia, poiché si potrebbe rovinarla. Per sgrassare l’unghia e far aderire meglio lo smalto è preferibile utilizzare prodotti specifici.
Se si è usato lo smalto semipermanente a casa non si deve assolutamente provare a rimuoverlo con acetone. Esistono, infatti, degli specifici solventi per la rimozione del semipermanente e sono disponibili nei negozi che trattano prodotti estetici.
Sono disponibili nei negozi specializzati tantissime nuance di smalti semipermanenti, dalle tonalità più calde alle più fredde e altrettante tipologie di fornetti. La manicure a casa non è mai stata tanto piacevole.
